Oreste Roberto Lanza
“ . voci di dentro “… dicono: a Francavilla c’è qualcosa che non va…
Proprio come la Commedia di Eduardo De Filippo del 1978.
Opera che mette in luce l’ambiguità del rapporto fra realtà e sogno.
Dopo che la politica francavillese ha partorito, nel 2011, un Sindaco di grande maggioranza storica (voti 1972- 70,37%), Franco Cupparo, persona perbene, capace di poter e saper fare, tanto che solo pochi gli hanno votato contro, ora prima qualcuno, poi alcuni e adesso in numero crescente sembra non avere più fiducia in lui.
Com’è possibile?
E’ un sogno o è la realtà materializzata in forme a tinte fosche?
I silenzi da qualche tempo fanno capolino nel paese a fronte di voci e alcune volte notizie che a prima battuta sembrano vere.
Si ha l’impressione che tutti sanno e non possono dire; o non devono dire pur volendo parlare.
Possibile, che la giunta Cupparo abbia partorito in questi anni solo una fontana in piazza Amendola e altre attività soltanto di abbellimento del paese.
La figura del garante del cittadino è stata istituita’? è stata ottimizzata e potenziata il servizio di raccolta della differenziata; le politiche sociali?; il parcheggio interrato sotto la villa comunale?, sull’urbanistica ci sono novità?
E’ stata approvata la carta dei servizi comunali? sembrano mancare all’appello molti temi del programma amministrativo, quali società’ e cultura, attività produttive e agricoltura? .
Sugli spreghi amministrativi a che punto siamo?
Dopo tre anni di amministrazione si può dire di aver realizzato almeno il 50% di quanto scritto nel programma amministrativo?
Ma tant’è.
A parte la visita dei carabinieri, per la prima volta al Comune, per prelevare qualche computer per probabili verifiche su qualche appalto approvato dall’Ente, si dice, su i rifiuti.
È vera l’ultima?
Il sindaco Cupparo sembra si sia dimesso da consigliere nazionale del partito di Angelino Alfano e di Guido Viceconte?
Sembra ci sia stata una forte divergenza con il democristiano Taddei, coordinatore regionale del partito, si dice su scelte politiche fin a ora poste in essere.
Ci sono alle porte le elezioni provinciali!
Da Potenza ribalza la voce di una rottura su i metodi di gestione di accordi per la candidatura alla Presidenza della Provincia.
Qualcuno si lascia scappare della probabilità che gli accordi erano di una candidatura alla Presidenza della Provincia prima concordata e poi negata.
Sara vero?
Cosa certa sembra che i suoi consiglieri comunali di riferimento nulla sapessero di questo.
La notizia evidenziata ”che… i consiglieri di riferimento non hanno ancora comunicato alcuna decisione …”.
Qualche consigliere dice: ma cosa dobbiamo decidere se non sappiamo niente?
Il finale della commedia di Eduardo De Filippo …. Il famoso Zi’ Nicola, che non amava parlare per una forte disillusione delle cose terrene, in punto di morte decide di farlo è dice: ”….per favore, un poco di pace .”
Diceva un vecchio adagio: dite la verità a tutti….se potete.
Cosi facendo con un po’ di generosità avrete regalato un attimo di pace a chi capisce poco e chi non riesce ma soprattutto a chi vuole essere leale e onesto.
IL nostro prossimo ne ha veramente bisogno.
La grande intuizione del Sindaco di Francavilla è stata, a mio parere, proprio investire nell’abbellimento del nostro paese.
La villa comunale è un fiore all’occhiello, con un parco giochi che io non vedo né nella città in cui vivo né a Milano (che frequento spesso).
La piazza del municipio finalmente è diventata una piazza (prima era un parcheggio senz’anima).
Rimane tanto da fare, ma l’intuizione resta.
Vivere in un luogo bello stimola l’orgoglio dell’appartenenza e l’ottimismo.
Un saluto
Vivere in un posto bello stimola o aiuta a nasconde i veri problemi della comunità???
Siamo d’accordo per abbellire ,ma la politica delle apparenze no. Ci sono anchd cose ancora piu concrete da risolvere. il solo abbellimento nln porta turismo …ad esempio