Antonio Fortunato
E’ venuto a mancare il compagno Antonio Carmine Giordano, nostro concittadino emigrato a Bioglio (Biella) nel dopoguerra, quando la crisi al Sud Italia era grave e non lasciava tempo da perdere ed essere comunista significava emarginazione.
Un ricordo quando era in vita, bello e particolare, lo possiamo leggere su questo giornale, pubblicato in data 6 ottobre 2014 in un articolo di Donata Belossi.Noi compagni francavillesi che abbiamo avuto il piacere di conoscerlo e apprezzarne le sue
doti umane vogliamo aggiungere a quelle parole, ora che il nostro carissimo Antonio non è più con noi, un grande ringraziamento per essere stato un valoroso e onesto compagno, un bravo lavoratore, un uomo legato ai valori della famiglia che ha creduto fermamente nella lotta per la democrazia, per la giustizia sociale, l’emancipazione dei popoli, in poche parole, per un mondo migliore per tutti.
Il compagno Giordano e’ stato un esempio per molti di noi quando ha saputo cogliere I cambiamenti politici nazionali e internazionali che dovevano portare un mondo diverso e pieno di speranze dopo la caduta del Muro di Berlino, partecipando attivamente e sempre in prima linea alla vita del Partito che cambiava con i tempi. Non è cambiato mai il suo entusiasmo, la voglia di fare, la passione di coinvolgere gli altri a partecipare alla vita democratica della propria comunità.
È stato il fondatore della sezione del PCI di Bioglio, ricoprendo la carica di segretario per ben 60 anni.
Sono tanti I ricordi che mi legano alla sua persona. Qui voglio ricordare semplicemente la sua gioia sincera che esprimeva quando veniva a conoscenza che anche al suo paese d’origine, Francavilla sul Sinni, la sinistra si affermava. Noi con la stessa intensità con cui manifestava i suoi sentimenti, profondamente commossi,
gli diciamo semplicemente Addio.
noi compagni di Francavilla sul Sinni e la Redazione di questo giornale esprimiamo la nostra calorosa vicinanza con un forte abbraccio alla moglie Maria, al figlio Franco, alla nuora e ai nipoti.