Armando Lostaglio
Atella.- Sarà presente anche quest’anno a Verona, in occasione della 120^ edizione di FIERACAVALLI, una folta rappresentanza di equiturismi lucani, sotto l’egida di EquiturismoInternational di Basilicata, presieduto da Salvatore Summa. Sono una quarantina i centri affiliati, i quali porteranno nuovi progetti ed interscambi con le tante associazioni internazionali, in un appuntamento affermato ed imprescindibile per quanti credono nelle potenzialità del turismo rurale e sportivo, nonché in quelle attività legate alla enogastronomia e alla valorizzazione del territorio.
Durante i numerosi meeting che si terranno a partire dal 25 ottobre 2018 ci sarà spazio per la presentazione, a cura di EquiturismoInternational, delle diverse iniziative che caratterizzano la ormai decennale attività svolta in Basilicata, con viaggi itineranti a cavallo, fiere e meeting, con la presentazione di una nuova guida curata con APT Basilicata.
Iniziative di spessore culturale, che toccherà anche “i sentieri dei Briganti”, esperienza questa che coinvolge diverse associazioni ippiche e culturali in Italia, per un ulteriore approfondimento delle vicende storiche che non hanno mai smesso di appassionare studiosi e cultori di natura e di sport.
E proprio su questi temi, il Manuale di Equiturismo redatto dall’Associazione pone l’attenzione su tratturi e sentieri lucani da recuperare per il vivere sano che l’equiturismo pone fra i suoi obiettivi; sentieri che sono ben ponderati e che potranno essere fruiti non solo da cavalieri, ma anche da appassionati di cicloturismo e podisti, per una iniziativa utile ad una ulteriore conoscenza della Basilicata, di assoluto interesse turistico e sportivo.
Equiturismointernational, per il proprio carattere culturale, fa proprio un verso poetico del XVI secolo del drammaturgo inglese Ben Jonson: “Chiedimi di mostrarti poesia in movimento e ti mostrerò un cavallo”.
EQUITURISMOINTERNATIONAL
BASILICATA
“Il viso del cavallo è così bello ed intelligente che
quando lo si guarda viene voglia di parlargli”
(N. Zabolotskij, poeta russo)
Atella, 25.10.2018