Egidia Bevilacqua
Sarà inaugurata giovedì 20 dicembre, alle ore 11.00, presso il Museo archeoantropologico “Lodovico Nicola di Giura” di Chiaromonte, la mostra documentaria dal titolo “L’uomo enotrio e la sua rappresentazione – Realtà fisica, ritualità e mito”.
Promosso dal Comune di Chiaromonte, curato dall’archeologa Ada Preite con la collaborazione scientifica di Salvatore Bianco e il supporto tecnico di Antonio Affuso e Vito Antonio Baglivo, il progetto, autorizzato dalla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio e dal Polo museale regionale della Basilicata, è stato realizzato con Fondo PSR Basilicata-FEARS 2014-2020 e attuato dal Gal “Cittadella del Sapere”.
La mostra, il cui tema è in stretta relazione con la vocazione scientifica del Museo, i cui contenuti costituiscono, nell’ambito di una visione culturale ampia e interdisciplinare della mostra, uno sfondo tematico di riferimento e di completamento, sarà fruibile al pubblico nei giorni e negli orari di apertura della pinacoteca. Alla cerimonia d’inaugurazione, che vedrà il coinvolgimento degli Istituti scolastici del territorio, interverrà anche la sindaca Valentina Viola.
“L’archeologia in Basilicata ha restituito importanti testimonianze della rappresentazione dell’Uomo- spiega Ada Preite- Raffigurato in forma schematica o astratta su vasi e oggetti di metallo, l’Uomo enotrio, come testimoniato a Chiaromonte e in altre comunità coeve del Parco Nazionale del Pollino, del medio Agri-Sauro, del medio Basento e dell’entroterra ionico, si rappresenta come entità fisica, caricandosi di valenze simboliche e rituali legate al rapporto Uomo-Natura. Così- conclude la curatrice della mostra- l’Uomo antico, anche quello di cultura enotria, s’inserisce, facendone strettamente parte, nel ciclo della Vita-Morte-Rinascita”.
Chiaromonte 18 dicembre 2018