on. Peppino Molinari
C’è stata una donna nella DC della provincia di Potenza che dal 1947 fino al 1984 ha dedicato la propria vita al servizio del partito: la signorina Marianna Parisi (Nella foto al centro tra il presidente Verrastro e Letizia Carriero figlia del fondatore e primo segretario del Partito Popolare in Basilicata).
Chiunque ha militato o è stato dirigente politico della DC in quegli anni ricorderà senz’altro questa piccola e gracile donna ma dal carattere forte e tenace dedita ad organizzare la presenza femminile nel partito. Fu nominata delegata provinciale del Movimento Femminile Dc nel 1947 dalla delegata nazionale On. Maria De Unterrichter Jervolino, madre della ministra Rosa Russo Jervolino, carica che rivestì fino al 1984 quando subentrò Agata Zaccagnino.
Erano anni difficili per avere la presenza delle donne in politica e nei partiti. Si pensava che la politica la dovevano “fare” prevalentemente gli uomini. Mariannina, come la chiamavano, con la sua costante tenacia aggregò nel partito molte donne. Con grandi sacrifici personali si recava nei paesi della provincia a parlare ed a fare campagna elettorale. Alcune di quelle donne diventarono poi dirigenti ed amministratori pubblici ed ebbero sempre in lei un punto di riferimento. Per Marianna Parisi l’emancipazione della donna e l’affermazione del loro protagonismo politico, economico e sociale non poteva prescindere dal riconoscimento della promozione e della effettiva tutela dei loro diritti fondamentali.
Lei non manifestò a parole o per slogan l’importanza della presenza delle donne in politica ma dimostrò attraverso le sue tante iniziative la ricchezza della sensibilità e della lungimiranza femminile. Non solo per le donne ma anche per noi allora giovani DC fu un esempio ed una testimone sempre coerente ai valori cattolici democratici ai quali ha ispirato tutta la sua esistenza. E’ stato un onore averla conosciuta e frequentata negli anni della nostra formazione politica.