Giuseppe Di Giacomo
Il ruolo dell’anziano nella società odierna è spesso visto come colui che deve essere accantonato e non come una dote culturale o una risorsa di saggezza che dispensa consigli, tramandando esperienze e conoscenze utili alle nuove generazioni.
Il dialogo tra generazioni può diventare un ponte tra esse, questo incontro può generare beneficio per l’anziano e soprattutto per l’intera società.
La società odierna è costantemente impegnata a rincorrere la modernità, il nuovo, il futuro, come se tutto ciò che ci ha preceduto sia da cestinare, non considerando, invece, l’opportunità di coniugare il nuovo senza mettere in soffitta il vecchio modello, che potrebbe rivelarsi un’occasione di crescita e di sviluppo.
Si rende necessario pertanto, ricercare e promuovere approcci inclusivi tra anziani e società, affinché questi possano ancora sentirsi utili.
La società moderna, invece, tramite l’ascolto, trovare occasioni di apprendere esperienze di vita vissuta.
L’emergenza COVID-19 ha, per gli ospiti delle RSA modificato la quotidianità, rendendo tutto più complicato ed ha profondamente cambiato i rapporti sociali tra di loro e le rispettive famiglie.
Gli ospiti della RSA del Colleverde di Francavilla in Sinni, pur vivendo momenti di paura, timore e preoccupazione, hanno potuto godere di maggiore supporto e attenzioni possibili.
In questa struttura, francavillese, hanno reso più spensierate le giornate, coinvolgendo tutti in attività socio culturali e operative, con lo scopo di fornire loro momenti di compagnia, di relazionalità al fine di riscoprire le cose belle della vita, come ad esempio un sorriso, uno sguardo, una carezza.
Nella situazione in cui si trova tutto il nostro pianeta, risulta particolarmente difficile e faticoso far comprendere agli anziani i cambiamenti che il Covid-19 ha imposto, le rinunce che hanno dovuto subire, in primis la mancanza delle visite dei familiari, il distanziamento fisico necessario ad evitare contagi, ma lo staff si è adoperato in modo professionale a far giungere a ognuno un messaggio di positività e di speranza, che è servito a mantenere il giusto equilibrio psico-fisico delle persone a loro affidate.
Questi sono i principi a cui si ispira la RSA del Colleverde di Francavilla in Sinni, dove l’ospite non è abbandonato a se stesso ma viene coinvolto in attività quotidiane di socializzazione e di intrattenimento. Ogni momento della giornata è mirato a mettere al centro di ogni processo la persona, perché l’essere umano rappresenta sempre e ovunque un valore inestimabile.
Anche in tempo di covid-19 gli ospiti del Colleverde hanno motivo di gioire e vivere con spensieratezza, come si può evincere dal video allegato, perché pur rispettando i rigidi protocolli imposti, la direzione e tutto il personale si sono, da sempre, adoperati a non far avvertire i momenti di pesantezza che questo periodo ci impone.