Biagio Passatordi
Ciao a tutti! Quest’anno di pandemia, che ancora si protrae, mi ha dato uno spunto di riflessione. Quest’input mi è stato fornito con l’inizio delle vaccinazioni nel mio comune Francavilla in Sinni ma anche dalle difficoltà affrontate nell’ambito sanitario, economico …

Abbiamo capito che ciascuno, in questo mondo, ha la sua importanza.
Con l’ingresso dell’era moderna, la produzione di massa ha favorito coloro che possiedono molti capitali da impegnare nelle attività e nell’utilizzo delle moderne tecnologie, veicolando le priorità di “direzione di sviluppo” della nostra società.
Va da sé, che una parte della popolazione rimane indietro.
Ci sarà tanto più malcontento, tanta più povertà quanto più uno stato non fa crescere il suo popolo.
Per crescita si intende formazione, ricerca , azione con competenza …
Da più parti si è sentito dire che le “ingenti” spese fatte dai governi per sostenere l’economia, hanno aggravato i bilanci dello stato, favorendo la crescita del debito pubblico.
Ma cos’è in fondo la moneta? Essa è semplicemente un modo per agevolare gli scambi di beni tra gli individui …, una sostituzione del baratto.
Il debito pubblico perde la sua importanza nel momento in cui un paese tende all’eccellenza nella soddisfazione dei bisogni (intesi in tutti i sensi: fisici e spirituali).
Soddisfazione dei bisogni non significa regalare soldi per l’acquisto di beni, i quali devono pur essere prodotti (con il lavoro).
Allora ci si deve indirizzare verso una economia più sostenibile, più etica, che metta al centro le persone, non come numero, come consumatori, come forza lavoro, ma come individui portatori di bisogni materiali ed immateriali per il bene della società.