Comunicato Stampa
21 22 e 23 aprile I.I.S. Rionero in V. I.I.S. G. Fortunato – Palazzo Fortunato
Rionero in Vulture. Sarà una tre giorni di arti visive nella XXIX Mostra CinEtica del CineClub De Sica Cinit. Cui partecipano Radio Vulture e ARCI Basilicata, col patrocinio di Regione Basilicata e Comune di Rionero. Aderiscono con I.I.S. “G. Fortunato” anche Libera Basilicata, ANPI, BasilicataCinema e Cinecircolo Pasolini Cinit Cineforum Italiano. Dirette di Tg7 Basilicata e RadioVulture. Vediamo chi sono gli artisti ospiti a Rionero.
Amir Kaveh ha iniziato la carriera cinematografica a Teheran (Iran) e collaborato come aiuto regista di noti iraniani come Abbas Kiarostami in Ticket (2005, presentato alla Mostra di Venezia) e Bahman Farmanara in Una casa sull’acqua e Odore di camforia e profumo di gelsomino (1995). Le onde tenui del mare amico che porterà a Rionero è il suo primo lungometraggio da regista. L’idea nasce tre anni fa, dopo innumerevoli incontri con migranti provenienti da diversi paesi, da cui ha realizzato la Papula il parco delle farfalle, del 2008. Nel 2008 consegue Laurea in Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Roma; 2005 Diploma in regia cinematografica, in seguito alla frequenza del corso biennale della Nuct (Nuova Università del cinema e Televisione) presso gli studi di Cinecittà; 1995 Diploma del corso biennale “Cinema” presso centro sperimentale cinema “Baghe ferdos” a Teheran in Iran.

Dal 2008 al 2015 ha svolto attività Servizi Audiovisivo presso “Studio Arte”. 2007 – Regia Documentario “Papula” il parco delle farfalle” (ITALIA); 2006 – Assistente alla produzione del Festival del CinemaDamare; 2005 – Regia cortometraggio S16mm “Il giardino dei melograni” (ITALIA); 2005 – Aiuto Regia del cortometraggio “The changin of the guard” regia Serafino Murri (ITALIA); 2004 Ricopre il ruolo di Direttore artistico di Nostalgia film festival (Iran Milano Roma).
Marcela Szurkalo è performer, ricercatrice e artista visiva, Italo-Argentina, vive a Roma. Il suo lavoro si è svolto tra il Sud America, l’Europa e l’Asia. Tra i più importanti possiamo menzionare: La mostra personale realizzata quest’anno presso l’Ambasciata Argentina a Roma, le mostre collettive presso il Senato della Repubblica, Reale Accademia di Spagna a Roma, M.A.A.M (Museo dell’altro e dell’altrove). Come coreografa ha collaborato con: Balletto di Roma, Festival Euromediterraneo, Teatro Salone Margherita di Roma, Tuscia Opera festival. Come relatrice e artista ha lavorato presso Conservatorio nazionale di musica Alfredo Casella, il Palazzo della cultura, ambasciata e Università di Hanoi in Vietnam. Come performer ha lavorato in Rai, Case romane del Celio, Museo Pigorini, Auditorium La Verdi di Milano, Teatro San Carlo, Teatro Eliseo, Napoli teatro festival, Coliseum Londra, Seul. Ha fatto parte della Compagnia nazionale dell’Argentina, è presidente di El cuerpo associazione di Roma.
Maria Di Taranto nasce a Putignano (Bari), nel 1968. Grafico pubblicitario, vive e lavora a Potenza. Alcune delle mostre collettive e personali: 2004 “Pittori e Scultori della Provincia di Potenza” Museo Provinciale di Potenza. 2011 “Padiglione Italia 54° Biennale di Venezia Regione Basilicata” – Galleria Civica – Pz. 2016 Collettiva “I CARE – ovvero la liturgia del prossimo – le opere di misericordia”; Galleria Civica Potenza. “7 Chiese/7 Opere – Miserere: le opere di misericordia corporali” – Chiesa di San Giacomo – Lucera (FG). Nel 2017 presente in “Miserere. Le opere di Misericordia corporali” – Museo Diocesano – Troia – Fg. “Le due lune di Lilith” – Personale di pittura – Galleria Idearte – Potenza. “Le Opere di Maria Di Taranto ne “Il Mondo di Federico II” – Mostra personale – Castel Lagopesole – Pz. Le Manifestazioni gemelle – Bicentenario della nascita di Bahà’u’llàh – Galleria Idearte. 2018 Le Manifestazioni Gemelle – Bicentenario della nascita di Bahà’u’llàh – Fondazione Mazzullo – Palazzo Duchi di Santo Stefano – Taormina – Me. “21 artisti rileggono Sant’Andrea Avellino” – V centenario della nascita, un progetto di Giuseppe Appella – Castronuovo Sant’Andrea (Pz). 2022: la comunità Internazionale Baha’ì organizza “Il viaggio e la meta” mostra personale di pittura di Maria Ditaranto nel Complesso di vicolo Valdina della Camera dei Deputati, Roma. “Cielos diferentes” Thomas Ditaranto, l’artista dei due mondi. L’arte figurativa: pittori lucani a confronto – Circolo italiano, Buenos Aires, a cura dell’associazione Mondi Lucani. Nel 2023 L’ANDE Potenza Basilicata e Stati Generali delle Donne Basilicata, donano un’opera dell’artista al Museo Provinciale di Potenza e una al Museo Nazionale di Matera. “Si può fare” – 8 pensiline delle fermate degli autobus per l’8 marzo con le opere di Maria Di Taranto. Evento a cura della Consigliera di pari opportunità della Provincia di Potenza.
Michele Volonnino nasce a Rionero in Vulture, a cui si sente molto legato. Si avvicina alla fotografia frequentando un corso organizzato da Radio Vulture nel 1983 che lo porterà ad avere una vera e propria passione. Ama la fotografia in tutte le sue prospettive, spazia dalla street al paesaggio, passando per i ritratti, cercando di mostrare gli scorci più intimi della sua terra evidenziandone gli angoli a volte dimenticati dove la presenza umana diviene vita. Spetto i soggetti sono figure che provengono dal Mediterraneo. Storie da immortalare, ogni presenza umana assume un ruolo importante.
Donato Larotonda nasce in LUCANIA, fonte di stimoli e di ispirazione. La sua arte è presente in molti cataloghi d’arte: 2005 Forlì, iniziativa a fine benefico a favore della Lega del Filo d’oro, 2006 a favore dell’Associazione Romagnola Ricerca Tumori, ognuno accompagnato da un catalogo pubblicato da Edizioni d’Arte Coinè e curato dallo storico e critico d’arte Francesco Gallo. Presente nella carovana artistica “13 x 17” a cura di Philippe Daverio con mostre che hanno fatto tappa in importanti città italiane, avventura conclusasi nel 2007 con la pubblicazione di un importante catalogo edito dalla Rizzoli dal titolo “1000 artisti per un’indagine eccentrica sull’arte in Italia 13 x 17”. Nello stesso anno partecipa al progetto “Piantiamo alberi insieme” con mostre itineranti partite da Palermo, toccando le più importanti città dello “stivale” con catalogo curato dal critico Salvo Ferlito. Nel 2008 realizza con altri artisti, presso “Torre Artale Relais” nel comune di Trabia (PA), uno dei più lunghi Murales d’Italia, cui ha fatto seguito la pubblicazione del catalogo illustrato in duplice lingua curato da Germana Riccioli. Nello stesso anno viene selezionato al progetto dal nome “Sorsi d’Arte”, promosso dal Comune di Monte San Pietro (BO), con la pubblicazione del catalogo curato dal gallerista e critico d’arte Jean Blanchaer. Alla VII° Edizione del concorso opere d’arte “Artigianato artistico” indetto dalla Camera di Commercio del capoluogo Lucano gli viene conferita la “Menzione speciale” nella sezione professionisti. Dal 2011, grazie alla collaborazione con l’azienda “TOPARTSHOP” di Milano e, successivamente, con l’azienda SELECTED ARTWORKS, alcune sue opere vengono riprodotte su vari supporti e commercializzate in Europa, Asia e Stati Uniti d’America. Dal 2009 partecipa al progetto “Arte per la nave”, asta benefica per la realizzazione di un laboratorio artistico nelle scuole “La Nave” di Forlì.
Vittorio Vertone è nato nel 1970 a Chur (Svizzera), ha studio e laboratorio in Pietragalla (Potenza). Ha frequentato Istituto Statale D’Arte e conseguito studi in Restauro. Nel 2012 partecipa al laboratorio del Graffito con il maestro G. Antonello Leone “22 agosto 2012”. In attività da oltre 20 anni, ha ottenuto notevoli riconoscimenti e premi di livello nazionale e nel 2011 “internazionali”, conseguiti esclusivamente in commissione critica, in presenza di esperti nel settore delle Arti. Concorre ed aderisci al gruppo che ricerca la corrente: Informale gestuale o Vedutismo Astratto come espressione dell’istinto gestuale nelle memorie dell’inconscio, immerso nell’astrattismo del percepito e del percepibile nel minimalismo del segno. “La Rapidità – Il Rapidismo” Attualmente collabora al “Manifesto Artistico”, filosofico e politico, concorrendo alla nascita della nuova corrente pittorica. Canoni dei dipinti del Rapidismo di Vertone, sono: la rapidità del gesto, del segno, del movimento del colore e delle sue colate, la rapidità dell’impatto visivo che si mostra immediatamente allo spettatore, con le profondità ed i giochi prospettici dovuti al “taglio” impercettibile del colore e delle sue “colate trasudate”, con un movimento che copre la massa delle tinte “riciclate”, per poi “scoprire” come nel graffito preistorico, gli strati sotterranei del colore il quale riemerge nella sua vera natura, forte di luce. Esclusivo è l’uso degli albumi di uovo e dei pigmenti puri, per dare eternità, massa, spessore e movimento al colore.

Sarà l’occasione per rendere omaggio anche al fotografo d’arte Pinuccio Vaccaro, artista della luce, recentemente scomparso (a Pietragalla, Pz) che, con i suoi bianco e nero, ha illuminato borghi e comunità con tocchi di luce arcaica.
A.L. Comunicazione – CineClub De Sica – Cinit – Rionero in V. 19.04.2023






