Comunicato Stampa
Si è concluso con grande soddisfazione il MATIFF Matera International Film Festival. L’evento finale nel cinema Il piccolo ha visto la presenza di Simona Izzo e Ricky Tognazzi, con la proiezione film “Maniaci sentimentali” di Simona Izzo, la cerimonia di premiazione e lo spettacolo “La Divina Commedia: la mamma dell’italia(no)” con Dino Paradiso.
Diversi i film presentati, con ospiti di prestigio e i talk condotti con efficace maestria, e notevole è la soddisfazione dei promotori Leonardo Fuina ed Antonellaa Mazzei, del direttore artistico Beppe Notarangelo, del presidente di giuria Francesco Di Silvio, produttore parigino con origini lucane. I talk con gli ospiti di prestigio, condotti dal critico Armando Lostaglio, hanno visto in questi giorni alternarsi Alberto Crespi (di Hollywood Party e scrittore), il geniale regista teatrale Stefano Poda, lo scrittore Giancarlo De Cataldo, il regista Enrico Vanzina, l’attore Marco Leonardi.
Anche alcune scolaresche materane hanno fruito di film e dibattiti. Al termine dell’incontro il direttore artistico del Matiff, Peppe Notarangelo, ha donato alla coppia Izzo-Tognazzi la stampa dell’artista materano Raffaele Pentasuglia che riproduce il Carro trionfale in onore di Maria Santissima della Bruna. Spazio quindi alla cerimonia di premiazione del concorso cinematografico del Matiff , con molti film in anteprima, dedicato quest’anno al tema “My Mater the drop of Universe”, alla presenza di giurati, produttori, registi, attori e istituzioni, saluti finali con il Presidente Matiff. Le cerimonie di apertura e di chiusura sono state condotte da Chiara Lostaglio.
Ecco i premi: primo premio per la sezione documentari a “Call me when it rains” (Chiamami quando piove) di Patrizia Santangeli, un dolcissimo film on the road di una cantante folk dalle tonalità west-coast, un piccolo gioiello sulle sei corde di una chitarra e con una voce soave.
Menzione speciale per “La mia Islanda su di un pedale” di Andrea Baglio e per “Sacha” di Giulio Caresio. Per la Animation vincitore è Il viaggio di “Alan’s journey di Solenn Le Marchand”, menzione per The Desire di Tetiana Mykolaivna Bykova, e per Metamorphosis di Michele Fasano. Per la sezione cortometraggi Vincitore è “Luisa e al mare” di Giuseppe Caponio, menzione speciale per “First work of mercy” di Flavio Yuri Rigamonti e per “Sir” di Maurizio Ravallese. Per la sezione Spot advertising video clip il vincitore è Franciacorta e “Les Ronces” di Muriel Brunier; menzione speciale per Il resto per sempre di Lorenzo Picarazzi.
La Sezione dei lungometraggi vede vincitore il film CIURE’ di Gianpiero Pumo, un piccolo gioiello ben girato che descrive i traumatici rapporti in una periferia palermitana fra trans e coppie al limite della propria sopravvivenza sentimentale. Menzione speciale per “Peripheric love” di Luc Walpoth e “Goffredo e l’Italia chiamò” di Angelo Antonucci. L’attore americano Armand Assante è stato insignito del premio quale miglior attore della quarta edizione Matiff con il film “Don Q” e in collegamento da New York ha ringraziato commosso. Fra i film al Matiff in anteprima materana si evidenziano “Enzo Jannacci – vengo anch’io” presentato un mese fa a Venezia, e “La verità secondo Maureen K.” con una sempre eccellente Isabelle Huppert.
Ufficio STAMPA
MATIFF