Romano Console
Davvero stimolante l’iniziativa in merito al convegno su Pier Paolo Pasolini, organizzato dalla Sezione PD di Francavilla, tenutosi il 4 gennaio u.s., sul quale avrei voluto intervenire per esprimere il mio punto di vista connotato da enorme passione per l’evoluzione (o involuzione?) della sinistra ed il preveggente e travagliato percorso politico, poetico e religioso di uno dei più grandi intellettuali del secolo scorso.
Mi sarebbe piaciuto ricordare alcuni articoli di Pasolini sul Corriere della Sera o di alcune sue appassionate riflessioni degli Scritti Corsari.

Mi basta ricordare le sue premonizione sulla scomparsa delle lucciole, del suo giudizio favorevole ai poliziotti nel corso dei disordini di Valle Giulia fomentati da giovani borghesi romani contro figli di operai o infine la sua prevista e denunciata decadenza provocata dallo spietato consumismo che troverà nel Berlusconismo la sua massima espressione ed efficace contaminazione di tutto il popolo italiano.

Di questo, in sintesi, avrei voluto scrivere, oppure condividere, in presenza insieme a voi in sezione, se ne avessi avuto la possibilità. Ringrazio per essere stato informato di questa bella iniziativa e rinnovando i miei auguri per un 2023 ricco di ogni bene, saluto con un affettuoso abbraccio l’intera comunità di Francavilla che porto sempre nel cuore.