Ernesto Calluori
La nuova Sede è sita in Viale Aeronautica n. 122 – ROMA
L’ambiente in cui viviamo inevitabilmente condiziona la nostra salute che costituisce un diritto inalienabile da difendere con ogni mezzo essendo un requisito irrinunciabile. A tutelarci, sono chiamati da oltre mezzo secolo i Carabinieri dei Nuclei Antisofisticazioni e Sanità, meglio conosciuti con l’acronimo NAS che mantenendosi al passo con le evoluzioni tecnologiche – dove la conoscenza è la regola – assolvono nei settori alimentare, farmaceutico e sanitario, con la dipendenza funzionale dal Ministro della Salute, retto dal Generale di divisione Cosimo Piccinno, l’attività di controllo a favore del diritto della salute. La nuova sede del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, è stata inaugurata di recente dal Ministro On. Beatrice Lorenzin, alla presenza del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Leonardo Gallitelli e di autorità civili e militari, in Viale dell’Aeronautica n. 122. Abbiamo volutamente incontrare il Cap. Dario Praturlon, Com.te del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità, al quale abbiamo rivolto le seguenti domande:
Come si articola il Comando Carabinieri per la tutela della salute ? Un Comando Centrale in Roma, il cui ruolo è coperto dal Gen. di divisione, e 3 Gruppi a Milano, Roma e Napoli. I NAS attualmente sono 38 Nuclei di cui tre nella regione Lazio, ivi compresi Latina e Viterbo.
La Benemerita è la forza armata con gli organici più numerosi ma anche con la gamma di impegni più differenziata. Quali sono gli scenari di intervento rispetto alle ispezioni di routine attribuiti al Reparto ?
I settori merceologici su cui i NAS hanno competenza sono di ordine alimentare, farmaceutici, sanità, strutture di cura private e ricettive per disabili e anziani, con criteri operativi di carattere amministrativi quali le ispezioni sanitarie, in aggiunta delle tradizionali attività investigative e di poliza giudiziaria.
Dal Suo ruolo di Com.te, quali atteggiamenti nota da parte dei cittadini nei confronti delle alterazioni, contraffazioni, e falsificazioni dei prodotti alimentari ?
Abbiamo la qualifica di Ispettori Sanitari/tecnici con il potere di intervento in tutti i luoghi dove si producono, si somministrano, si depositano o si vendono prodotti destinati alla alimentazione. Ma la caratteristica che distingue i NAS da altri organi sanitari è la capacità di svolgere indagini su fenomeni criminali importanti. Dalle indagini si consegue la prevenzione delle frodi sottili e insidiose.
Ci sono le violazioni dei rapporti di esclusività con il SSN nonché con le false attestazioni ?
Nella filiera del farmaco ufficiale, in genere, la contraffazione rappresenta un fenomeno marginale. Il problema riveste, invece, i canali illegali, quali internet e il mondo del doping, dove circolano farmaci vietati e di origine sconosciuta. Gli scenari di intervento sono vastissimi che ci vedono lavorare, spesso, in stretta sinergia con altri Comandi dell’Arma, Asl, Agenzia del farmaco, Dogane ecc… Forte è anche il contrasto alle truffe al SSN dovute da attività mediche non dichiarate o altri illeciti che causano sperperi nella sanità pubblica.
lL NAS non spegne i riflettori e per gli utenti rappresenta un efficace punto di riferimento per il diritto alla Salute.