Flora Febbraio
NEBBIA

Come un alito che soffia
Sulle cose e sulle case
Si appoggia, s’insedia e non si schioda.
Come una ruffiana
Complice nei segreti
Occulta e sfuma
Cose da sempre note.
Forse vuole assorbire le brutture
O nascondere il male ed il dolore
Ma non sa che ne facilita la strada.
Riesce ad ammaliare
Fino a far salire l’ansia
Nega tutto mentre incanta
Con gocce di cristallo
Sui fili delle ragnatele
(sui cancelli).
Nebbia maledetta e magica
Affascina chi c’è, lo spettacolo
Se si accendono i lampioni
Lungo il bel bacino
Mentre copre di mistero
La Basilica, i portici e la piazza.