Flora Febbraio

Il colore del mare mi accompagna e mi quieta
Lo penso cangiante, limpido, annebbiato.
E quando foschia o nebbia
Sfumano leggere e tutto si confonde
E cielo e mare non hanno più orizzonte
Il mio respiro è in quel colore
Che non è bianco, ma bianco appare
Mi ci addentro e vi unisco la nebbia che c’è in me.
Respiro il suo profumo, la salsedine mi entra,
Sa di buono, sa di mare, sa di questa vita
E assaporarla invita.
Quando il vento alza i flutti
E prepotente e furioso li sbatte sugli scogli
E mille goccioline si spargono nell’aria
E inondano il mio viso, sono felice.
Sento l’acqua accarezzarmi
E limpido un sorriso gli regalo.
La sua forza mi raggiunge
Quando impazza il temporale
Se si gonfia, rumoreggia, urla e poi si abbatte
Sembra dire i suoi lamenti.
Mi lascio abbracciare, mi ci avvolgo
E gli lascio trasportare i miei pensieri.
Quando la brezza increspa appena
La sua tavola se è blu,
Io lì sogno, io lì amo, io lì penso,
Lì assaporo l’infinito.