Giuseppe Di Giacomo
La celebrazione dell’Immacolata Concezione ha assunto quest’anno un significato particolare per la comunità di Francavilla in Sinni. La giornata, già dedicata alla devozione mariana, è coincisa con la Festa dell’Adesione dell’Azione Cattolica (AC), un momento di incontro e riflessione sul ruolo di questa associazione nella vita parrocchiale e sociale.
Dopo la Santa Messa delle ore 11:00, officiata dal parroco don Nicola Caino, la comunità si è riunita per un momento speciale. Don Nicola, insieme alla presidente dell’Azione Cattolica, Luigina Ferrara, ha presentato alla comunità i membri già iscritti e i nuovi aderenti dell’AC locale. Un’occasione significativa per rinnovare l’impegno apostolico e condividere i valori che ispirano l’associazione.
Da quest’anno è stata istituita un’importante iniziativa: il ‘Premio Mons. Carmelo Fiordalisi’, un riconoscimento che celebra coloro che si distinguono nell’apostolato, con particolare attenzione alle nuove generazioni. L’iniziativa, promossa dall’AC in collaborazione con la Parrocchia “Presentazione della Beata Vergine Maria” e la testata giornalistica online FrancavillaInforma.it, vuole perpetuare il ricordo di don Carmelo Fiordalisi, figura di riferimento per la comunità locale.

La presidente Luigina Ferrara, durante il suo intervento, ha illustrato l’importanza di questo premio, definendolo un’opportunità per valorizzare esempi di dedizione e impegno educativo. “Quest’anno la nostra ricerca ha individuato, in assoluto, l’educatrice professoressa Vera Ciminelli, degna persona, la cui sensibilità educativa l’ha resa speciale nell’esercizio della propria professione. Da testimonianze attendibili si evince un’umanità, strutturata su relazioni umane e intessuta con interlocutori di ogni posizione sociale: superiori, colleghi, genitori, alunni… . Si riferisce nel suo fare umile e discreto, sull’autorevolezza benevola nell’impartire ordini e regole di comportamento, sul controllo e di situazioni difficili, cui aveva sempre una risposta risolutiva. La sua encomiabile disponibilità l’ha resa unica nell’approccio con persone appartenenti ad ogni fascia di età e ceto sociale, dimenticandosi e spogliandosi della carica dirigenziale. Bene, dunque, la sua testimonianza di vita sia sprone per tutti nel vivere la propria esistenza con dedizione e competenza. Grazie, Preside Vera Ciminelli, per i valori che ci hai trasmesso.”, ha dichiarato la presidente.

Nel corso della cerimonia, la professoressa Vera Ciminelli è stata premiata per il suo contributo straordinario come educatrice e dirigente scolastica. Le sue doti umane e professionali, testimoniate da colleghi, genitori e studenti, ne fanno un modello di autorevolezza benevola e di dedizione al bene comune.
Nel suo discorso di ringraziamento, la professoressa Ciminelli ha condiviso un’emozionante riflessione sulla sua esperienza professionale: “Anche se profondamente commossa, desidero rivolgere un grazie di cuore al nostro gentile Parroco don Nicola e ai cari amici cell’Azione Cattolica, per aver voluto organizzare questo lieto festoso incontro, che mi aiuta a rivivere un’esperienza indimenticabile affrontata con gioia, pur se tra imprevisti e difficoltà di ogni genere. Nel lavoro mi sentivo, comunque, appagata, felice, perché avvertivo sensibilmente di ricevere più di quanto potessi dare, di godere della collaborazione sincera dei miei compagni di viaggio, docenti e non docenti e del consenso della Famiglia, pronti a favorire, insieme alla scuola la crescita faticosa dei propri figli, attraverso un apollineo accostamento alla vita, ben lontano da quella concezione conflittuale, esasperata, che cominciava ad affermarsi, attraverso il fascino di falsi dei (danaro, ricchezza, potere) con la conseguente ricerca dell’insolito, dell’inedito, del proibito. Era perciò necessario proporre ai nostri ragazzi, modelli, valori, ideali di un mondo diverso, basato su rapporti umani autentici, sul rispetto dell’altro, sulla solidarietà concreta ed operante. Occorreva favorire il confronto, il dialogo, attraverso un nuovo progetto di umanesimo per la partecipazione di tutti alla costruzione del bene comune. Si chiedeva, quindi alla scuola la capacità di un servizio inteso non soltanto come doveroso atto di onestà, ma come impegno a scoprire la strada del cuore, come offerta personalissima di un caldo gesto d’amore.”

Il suo invito a costruire una comunità educativa fondata su dialogo, confronto e impegno personale ha commosso tutti i presenti, che le hanno tributato una lunga ovazione.
La giornata si è conclusa in un clima di gioia e condivisione, riflettendo l’affetto della comunità di Francavilla in Sinni per la professoressa Ciminelli e per l’Azione Cattolica. Questo evento rappresenta non solo una celebrazione dei valori cristiani, ma anche un incoraggiamento a vivere con dedizione e speranza, seguendo l’esempio di chi dedica la propria vita al servizio degli altri.

Intervento di rara raffinatezza.
Non sorprende.
Per la nostra comunità, la Preside è un esempio (culturale, professionale ed etico) da oltre mezzo secolo.
Complementi per il meritato riconoscimento.