Comunicato Stampa
Due giorni dedicati alla procedura di conciliazione per formare nuovi conciliatori anche per la Basilicata. Al corso “Nuovi orizzonti per la conciliazione – Dialogando con i Consumatori”, coordinato da Romolo Giacani, responsabile Rapporti con le Associazioni dei Consumatori di Poste Italiane, e tenutosi presso l’Hotel Parco dei Principi di Bari, hanno partecipato 19 nuovi conciliatori per Basilicata, Puglia e Molise, in rappresentanza di Adiconsum, Casa del Consumatori, Assoconsum, Federconsumatori, Adusbef, Acu, Codici, Unione Nazionale Consumatori, Udicon, Adoc, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Assoutenti, Movimento Difesa del Cittadino, Cittadinanza Attiva.
L’incontro con le Associazioni dei Consumatori è servito anche per monitorare l’attività che si è sviluppata nel corso degli anni: la procedura extragiudiziale, veloce e gratuita, atta a ristabilire in tempi brevi la fiducia tra Poste Italiane e chi ha subito un disservizio, piace ai consumatori. Si può ricorrere alla procedura di conciliazione per controversie fino a 600 euro riguardanti, per esempio, Posta Celere, Posta Assicurata, Raccomandata e Raccomandata 1, Telegramma, Pacco ordinario, Paccocelere 1 e 3. Inoltre, anche per le spedizioni internazionali nella tratta nazionale (pacco internazionale, Quick Pack Europe, Ems). La controversia viene esaminata da una Commissione composta da un rappresentante di Poste Italiane e da un rappresentante delle Associazioni di Consumatori per conto del cliente. La domanda di Conciliazione può essere presentata se è stato già fatto reclamo e la risposta di Poste Italiane è stata ritenuta insoddisfacente.