on. Peppino Molinari
Remo Gaspari è stato un protagonista della politica italiana (16 volte ministro,10 volte deputato) e per decenni leader della Dc abruzzese. Ha fatto della politica al servizio del bene comune, della coerenza e della fedeltà alle idee una bandiera fissa.

Un guerriero come veniva definito per la sua tenacia e caparbietà con le doti di un uomo vincente. Ha lasciato la politica da fuoriclasse al momento giusto nel 1993. Anche quando ha subito attacchi ingenerosi dagli avversari politici è rimasto sempre in linea con i suoi principi etici e con la sua filosofia di vita dimostrando a tutti la sua statura morale.

Per oltre 40 anni ha avuto come stretto collaboratore che lo ha accompagnato sempre nei suoi viaggi per l’Italia ed in tutti comuni e frazioni dell’Abruzzo un lucano originario di Anzi Rocco Mente.

Lui era fiero di averlo avuto come collaboratore ed ogni volta che incontrava Emilio Colombo di cui era amico gli ricordava che “portava in giro anche la Lucania“. Nella mia esperienza di parlamentare spesso lo incontravo di buon mattino nel Transatlantico della Camera dei Deputati. Si fermava quasi sempre a parlare raccontando aneddoti ed episodi della sua vita parlamentare e non lesinava suggerimenti e consigli sui provvedimenti da approvare.

L’attaccamento forte alla sua terra d’origine, contribuendo a farla uscire dalle condizioni di sottosviluppo degli anni 50, facendola diventare una regione modello per le infrastrutture, per i distretti industriali, i servizi di eccellenza, la lungimiranza nell’intuire il corso degli avvenimenti nonché la tenace volontà nello studiare e portare a soluzione i tanti problemi legati alla attività politica nazionale e locale, hanno fatto di Remo Gaspari una delle personalità della Dc più popolare.
A 100 anni dalla sua nascita (10 luglio 1921) e a dieci anni dalla sua scomparsa (19 luglio 2011) il suo Abruzzo lo ricorderà con mostre, convegni, presentazione di libri, intestazioni di piazze e vie compreso l’annullo speciale di un francobollo commemorativo.