Comunicato Stampa
Roma, 24 feb. – “Non e’ ancora finita, dobbiamo ancora compiere altri passi decisivi per uscire definitivamente dalla pandemia ma possiamo affermare che la situazione nel nostro Paese e’ in netto miglioramento. Speriamo, a breve, di lasciarci alle spalle questa difficile crisi sanitaria, economica e sociale ed anche il peso, per molti di noi, di un dibattito che e’ apparso strumentale e non basato su dati scientifici e mai, come in questa circostanza, non basare il confronto su dati scientifici e’ apparso clamoroso”.
Cosi’ il deputato del Pd Vito De Filippo nella dichiarazione di voto favorevole per conto del suo gruppo, sul dl che introduce l’obbligo vaccinale per gli over 50.
“In questi due anni – ha proseguito De Filippo – governo e parlamento hanno lavorato con grande serietà e diligenza. E se ora possiamo pensare a una road map graduale come e’ stata indicata proprio ieri del premier Draghi, con la cessazione al 31 marzo dello stato di emergenza e le riaperture, del resto già iniziate con il dl n. 5 inserito proprio in questo provvedimento , questo si è reso possibile perchè hanno funzionato quelle misure prese da questo parlamento. Aver esteso l’obbligo vaccinale agli over 50enni, al personale universitario, delle istituzione per l’alta formazione artistica, aver previsto l’estensione del green pass per i servizi alla persona, per gli uffici pubblici, per i servizi postali, bancari e finanziari e per le attività commerciali ha consentito di contenere i contagi, i ricoveri, i decessi. Tutto cio’ che si e’ schierato contro questa ipotesi – ha affermato il deputato dem- e’ stato fatto senza avere elementi scientifici. Il piu’ delle volte sono apparse posizioni frutto di propaganda e senza nessuna sostanza. Se oggi – ha concluso De Filippo – possiamo guardare al futuro con maggiore serenità lo dobbiamo sicuramente alla massiccia campagna vaccinale, Fino ad oggi sono state somministrate oltre 133 milioni di dosi di vaccino, il 91% della popolazione al di sopra dei 12 ani ha ricevuto almeno una dose di vaccino , l’89% della popolazione al di sopra dei 12 anni ha completato il ciclo vaccinale mentre sono state ben 37 milioni le dosi booster somministrate, pari all’84%. Ed e’ proprio grazie a questo lavoro enorme che adesso possiamo pensare ad un ritorno veloce alla normalità, come ha opportunamente auspicato anche il presidente Draghi“.
(AGI)Com/Fed 24 FEB 22