Giuseppe Di Giacomo
Francavilla in Sinni, domenica 14 luglio, la Villa Comunale di Francavilla in Sinni ha ospitato una tavola rotonda di grande interesse e spessore culturale, dal titolo “Il Patriarcato Latino di Gerusalemme e la Terra Santa, Compiti e Missione“. L’evento, che ha avuto inizio alle ore 21:00, ha visto la partecipazione di figure illustri e un pubblico attento e coinvolto.
La serata è stata inaugurata dai saluti del sindaco Romano Cupparo, che ha colto l’occasione per ringraziare il parroco don Nicola Caino per l’opera fondamentale che svolge quotidianamente all’interno della comunità di Francavilla in Sinni. “Don Nicola – ha affermato il sindaco – è un pilastro della nostra comunità. La sua dedizione e il suo impegno sono un esempio per tutti noi”.
Il moderatore, professor Luca Conte, ha poi invitato a prendere la parola all’Assessore Regionale alle Attività Produttive, Franco Cupparo. Quest’ultimo ha sottolineato il proprio impegno pratico e concreto, definendosi un “uomo del fare”. Ha inoltre colto l’occasione per invitare tutti i presenti alla festa per la sua rielezione in Consiglio Regionale, rimarcando l’importanza di tali momenti di condivisione.
Successivamente, il commendatore dr. Luigi Cerrato dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme (OESSG) ha offerto un affascinante excursus storico sull’Ordine, ripercorrendo le tappe principali dalla sua nascita ai giorni nostri. Il suo intervento ha evidenziato l’importanza storica e attuale dell’OESSG nel supporto alle comunità cristiane della Terra Santa.
Un momento di particolare interesse è stato rappresentato dalla proiezione dell’intervista Skype realizzata dal professor Luca Conte con Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Shomali, vescovo ausiliare per il Patriarcato di Gerusalemme. L’intervista, ricca di spunti e riflessioni, è stata intervallata dai racconti dal vivo di padre Narwan Hassan, sacerdote del Patriarcato di Gerusalemme.
Padre Hassan, ospite della comunità parrocchiale di Francavilla dal 4 luglio, ha anche sostituito don Nicola, impegnato con i giovani del Campo Estivo ACG in Val di Susa. Con grande empatia, padre Hasesan ha raccontato la difficile situazione vissuta nelle zone di guerra, in particolare nella Striscia di Gaza, offrendo una testimonianza diretta e toccante sulla vita quotidiana e le sfide affrontate dalle comunità cristiane.
La tavola rotonda è stata conclusa da don Nicola Caino, parroco e membro dell’OESSG, che ha espresso la speranza di poter ospitare Monsignor Shomali a Francavilla prima del suo pensionamento. Don Nicola ha sottolineato l’importanza di organizzare eventi di questo tipo, che aiutano ad ampliare lo sguardo sul mondo e a crescere come comunità. Ha esortato tutti a sostenere la Terra Santa e l’OESSG, ricordando che l’Ordine stanzia ogni anno circa 15 milioni di dollari per garantire servizi essenziali alle popolazioni locali.
Don Nicola ha inoltre auspicato che, in occasione dei 400 anni dall’arrivo delle reliquie dei Santi Patroni Felice e Policarpo a Francavilla, il legame tra la comunità locale e il Patriarcato di Gerusalemme possa essere ulteriormente rinsaldato. Ha concluso con un invito a continuare a sostenere l’opera della Terra Santa, fondamentale per il benessere delle comunità cristiane in quella regione.
Un Evento di Grande Significato. La tavola rotonda ha rappresentato un momento di alto valore culturale e spirituale per la comunità di Francavilla in Sinni, contribuendo a sensibilizzare e informare i partecipanti sulle importanti missioni del Patriarcato Latino di Gerusalemme. La serata ha rafforzato il senso di comunità e l’impegno verso il sostegno delle popolazioni della Terra Santa, testimoniando ancora una volta la vitalità e la partecipazione attiva dei cittadini di Francavilla.