Nel Centenario dell’ignobile delitto: San Marino celebra Giacomo Matteotti

Nel Centenario dell’ignobile delitto – Il 25 ottobre San Marino propone la memoria dell’impegno di Giacomo Matteotti per la libertà e la giustizia sociale.

Venerdì pomeriggio, 25 Ottobre, sarà un Convegno di riflessione storica e non tanto un semplice momento di celebrazione, in occasione del centenario della morte di Giacomo Matteotti.

Era il 10 giugno1924, quando Matteotti, fu barbaramente ucciso dai fascisti, colpevole, nella sua attività politica, coraggiosa e intransigente, di aver preso posizioni contro il Duce e i suoi disegni. Il tragico evento è passato nei ricordi come il “delitto Matteotti”. Come non ricordare alcuni passaggi dell’ultimo suo discorso nel maggio 1924, quando rivolgendosi al Governo e alla Destra esclamò:” Uccidete me, ma non ucciderete le mie idee!”. Ma il Centenario di quella tragica data chiede di più: non solo riproporre il ricordo di quel fatto drammatico, ma anche una riflessione sul senso e il significato di una vita militante di un personaggio che ancora può far riflettere e alimentare un pensiero politico, oggi sempre più povero e meno lungimirante. In altre parole, significa conoscere i risvolti storici di una vita proveniente dalla borghesia terriera per dedicarsi alla povertà del suo Polesine, allo stato di indigenza dei suoi contadini, alla sete di libertà e all’impegno per maggiore giustizia sociale, alla cura degli affetti famigliari e alla corretta e più coraggiosa gestione della vita parlamentare. Tutto questo – secondo una corretta riflessione storica – insieme anche ai suoi limiti e ad alcuni suoi errori, sarà oggetto del Convegno proposto dall’Ambasciatore, dott. Fabrizio Colaceci, nella serie di “Italiani illustri”, come sarà anche per Giorgio La Pira il giorno 6 dicembre e per Alcide De Gasperi nella prossima primavera. Dopo i saluti d’inizio da parte dell’Ambasciatore d’Italia, del Sindaco di Badia Polesine, Giuseppe Tasso, del Presidente della Fondazione Matteotti di Roma, Alberto Aghemo, a illustrare la vita, le vicissitudini e la tragica fine di Matteotti sarà lo storico prof. Gianpaolo Romanato, dell’Università di Padova, con il suo intervento “Un italiano diverso”. Romanato, polesano anch’egli, sicuramente farà conoscere tanti particolari della vita e dell’attività politica e parlamentare di Matteotti, come ha potuto cogliere dai carteggi, dall’epistolario e dagli Atti parlamentari in cui sono registrati i testi dei 106 interventi del parlamentare polesano in quasi cinque anni di attività a Montecitorio. Un intervento molto atteso.

A fare un riferimento locale a San Marino sarà l’intervento del prof. Renato Di Nubila, dell’Università di Padova, con i risultati della ricerca, ancora in corso, sulla visita di Matteotti a San Marino il 6 aprile 1921.

Prof. Renato Di Nubila

Si trovava infatti a Rimini, in quei giorni, in occasione del Congresso dei Comuni a guida socialista. Ancora oggi ci si chiede quali fossero i reali motivi della visita sul Titano, se solo di interesse turistico o per espliciti motivi politici. Saranno presentate alcune ipotesi per capire le ragioni di questo passaggio in Repubblica che, nel tempo, ha trovato modo per ricordare in diversi gesti questo personaggio singolare: con la intitolazione di una strada, con l’emissione di un francobollo e persino con una traccia per l’esame di Maturità 2024.

A conferire importanza e autorevolezza all’incontro del 25 ottobre hanno concorso anche alcuni singolari Patrocini: oltre quello dell’Ambasciata, quello della Casa-Museo Matteotti, come la presenza del Sindaco e il Patrocinio del Comune di Fratta Polesine e della Fondazione “G. Matteotti” di Roma.

Il Convegno si terrà nel pomeriggio di Venerdì 25 ottobre, alle ore 17, presso la Sala di Villa Manzoni (Dogana, Via 3 settembre, 254), gentilmente concessa dalla Banca di San Marino.

Giacomo Matteotti

Si vuole così rinvigorire il senso del ricordo di questo “grande martire”, come amava chiamarlo il Presidente Sandro Pertini, per rinforzarne il significato profondo e farlo diventare memoria singolare a sostegno di quanti, come Matteotti, in politica e nella vita quotidiana scelgono il valore del bene comune nella difesa della libertà e nella realizzazione di una diffusa giustizia sociale.

One thought on “Nel Centenario dell’ignobile delitto: San Marino celebra Giacomo Matteotti

  1. Giacomo Matteotti non è un uomo qualsiasi nella storia dell’Italia democratica.
    Ha pagato con la vita il suo coraggio di opporsi a Benito Mussolini. Oggi, la figura
    di Giacomo Matteotti, va ricordata non solo perchè del suo brutale assassinio fu
    compiuto dai fascisti ma da esso scaturì quella scossa morale che diede consapevolezza
    della svolta autoritaria che il Paese attraversava in quegli anni.
    Matteotti unisce tutti i valori del riformismo della giustizia sociale che non fosse sinonimo
    di opportunismo.

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