Comunicato Stampa
L’evento, già organizzato per la giornata del 14 settembre scorso ed annullata nelle ultime ore della vigilia per la improvvisa scomparsa di un amatissimo concittadino, viene riprogrammato dalla Amministrazione Comunale per domenica prossima, 19 ottobre.
La festa “Croce e Basilico” è una giornata all’insegna del patrimonio naturale, dell’agro biodiversità, del paesaggio rurale, della convivialità, del cibo, del patrimonio culturale, della tradizione, della religiosità.
Le attività previste sono ispirate alla rappresentazione delle diverse ragioni di vita della comunità arbëreshe.
La prima edizione è stata realizzata dal Comune di San Paolo Albanese, in collaborazione con altri Enti, nel 2019, nell’ambito del “Festival del Cibo e delle tradizioni”. Ha avuto un significativo successo e, replicata negli anni successivi con gli stessi contenuti e le stesse modalità, è diventata una “buona pratica”.
“Sarà una giornata, quella del 19 ottobre prossimo – sostiene con determinazione e orgoglio il Sindaco Mosè Antonio Troiano – fatta di riflessioni e di prospettive incentrate su una visione organica della realtà del paese e del suo futuro. L’itinerario, il percorso, la visita e l’offerta di eccellenze e di unicità del paese contribuiranno a dare agli abitanti e ai visitatori un suggestivo e stimolante impatto emotivo”.
La divina liturgia greco-bizantina, i luoghi dell’abitato e del territorio, la lingua parlata, l’aljbërisht, e le donne anziane ancora vestite nei loro tradizionali abiti, insieme alla gastronomia “al sapore di basilico”, costituiscono un potente attrattore per visitatori che decidono di venire a trascorre la giornata del 19 ottobre nel paese arbëresh, Shën Palji, nel cuore del Parco Nazionale del Pollino.
La giornata di festa inizia alle ore 10,30 del 19 ottobre 2025, con la celebrazione, nel rito greco-bizantino, della divina liturgia, nella Chiesa Madre di San Paolo Albanese, intitolata alla “Esaltazione della Santa Croce”.
Durante la divina liturgia viene evocato il ritrovamento, su un campo di basilico, l’erba profumata cresciuta sul Calvario, della reliquia della Croce. Al termine della funzione religiosa ogni fedele raccoglie dal vassoio rametti di basilico da conservare per tutto l’anno nella propria abitazione come simbolo augurale di amore e di prosperità.
Al termine della funzione religiosa, la giornata della Festa “Croce e Basilico” prosegue con le iniziative inserite in programma:
Ore 12.00 – Visita guidata al Giardino Botanico “ka Kronjezitë”
Ore 13.30 – Pausa
Ore 15.30 – Ka sheshi: “joku i picullit”, il gioco della lippa
Ore 17.00 – Visita guidata alla Chiesa Madre, al Museo della Cultura Arbëreshe e al Centro Storico Shën Paljit
Ore 18.00 – Museo della Cultura Arbëreshe – Conversazione su:
“aree interne, spopolamento, tradizioni culturali, paesaggio rurale, biodiversità agricola e alimentare, patrimonio agronomico, prodotti agricoli tradizionali, comunità del cibo e della biodiversità”
Ore 20.00 – Piazza Skanderbeg – Degustazione dei prodotti agroalimentari tradizionali (PAT): “Shtridhëlja me vasiljkua” e “Petulla”
Ore 21.00 – Piazza Skanderbeg – Spettacolo musicale “Mediterranea” del Gruppo Kantara.
“Con la Festa “Croce e Basilico” – ribadisce il Sindaco – il Comune di San Paolo Albanese è impegnato a salvaguardare e valorizzare, insieme alla natura e alla cultura, il patrimonio identitario del paese arbëresh, per promuovere le condizioni umane, civili ed economiche della Comunità e per garantire alle nuove generazioni, nel paese dove sono nate, cresciute e ancora vivono, un futuro”.

