Carmen Piccirillo
La valorizzazione del territorio rappresenta un elemento cruciale per esaltare le suggestive bellezze che ogni luogo possiede, per promuovere un turismo sostenibile, ottimale: attraverso un approccio strategico che integra le risorse naturali, culturali, sociali, è possibile creare un ambiente accogliente, attrattivo, che garantisce il benessere delle comunità locali.
In Basilicata, negli ultimi tempi, sta riscuotendo ottimi riscontri e svariate adesioni un’associazione di promozione sociale denominata “Terra Nostra”. Il progetto, ideato e messo in campo a Rionero in Vulture, è presieduto da Maria Pia Carelli, con il coordinamento di varie iniziative a cura di Vincenzo Paolino. L’iniziativa intende rilanciare prerogative importanti per lo sviluppo sostenibile del territorio lucano: promozione sociale, turismo ed enogastronomia locale e regionale. Si crea, così, un input rilevante per la crescita esponenziale dei luoghi, delle comunità. “Quando parliamo di enogastronomia locale- ha dichiarato Vincenzo Paolino di ‘Terra Nostra’- parliamo molto più di cibo e vino. Parliamo di storie di famiglia, di tradizioni tramandate, di lavoro dignitoso, di sostenibilità ambientale. Il nostro impegno non si limita all’organizzazione di sagre e percorsi degustativi, ma si estende a valorizzare i piccoli produttori, dando visibilità a chi, altrimenti, farebbe fatica a emergere. Inoltre- ha sottolineato- amiamo creare momenti di aggregazione, di scambio intergenerazionale, ci impegniamo fattivamente per tutelare il paesaggio, promuovendo un turismo lento, consapevole, che rispetta e protegge l’ambiente rurale.

Intendiamo proiettare la nostra idea di educazione alimentare, espandendo il modello della gastronomia locale e regionale con street food, food truck. Il tutto introducendo l’autenticità delle tradizioni suggestive, esportando sapori unici, per prediligere l’innovazione culinaria e deviare l’attenzione dal cibo spazzatura. Siamo certi- ha aggiunto Paolino- che il turista moderno non cerchi solo una destinazione, ma un’esperienza emozionante. Non vuole solo mangiare bene, ma comprendere la provenienza di quel piatto, incontrare chi lo ha preparato, e vivere l’atmosfera che lo circonda. Invito le istituzioni- ha concluso il coordinatore- a riconoscere, supportare le iniziative di queste associazioni: è importante investire in formazione, in reti collaborative, con strumenti digitali che amplifichino la nostra voce. È importante continuare a fungere da guida nel racconto del territorio; promuovere il nostro patrimonio di gusto, bellezza, con dedizione e passione. Il successo del turismo enogastronomico regionale è il successo dell’intera comunità”.
Di recente, l’associazione “Terra Nostra” ha messo in campo l’evento “Re Castagne”, una vera e propria festa della castagna, con degustazione di prodotti locali, che ha riscosso successo.
Sono in corso i preparativi, negli ultimi giorni, per un magico evento incentrato sulle festività natalizie, intitolato “La Magia del Natale”, focalizzato sull’artigianato e lo street food, che sarà messo in campo dal 19 al 21 dicembre, presso l’area mercatale de “Il Genio del Fuoco” a Rionero. Una lodevole iniziativa, dunque, che valorizzerà non solo l’importanza del Natale: darà anche spazio e visibilità agli artigiani, ai produttori locali: per il futuro, le sorprese di “Terra Nostra” non finiscono qui.