Renato Iannibelli
La s.p. n° 63 “Del Rubbio” è la strada che collega San Costantino Albanese a Francavilla in Sinni, e che attraversa contrade molto popolate dei due centri, snodandosi per circa 25 km. L’arteria, realizzata negli anni 50 dall’Ente Irrigazione, tranne per pochi tratti interessati da un recente intervento, si presenta per quasi tutta la sua lunghezza impraticabile poiché la pavimentazione stradale è disseminata di buche, anche molto profonde, e da abbassamenti che a volte raggiungono anche i 50-60 centimetri. Chi la percorre giornalmente, per raggiungere le scuole o i centri abitati, deve affrontare una serie di pericoli anche perché, oltre alla presenza delle buche, non esiste alcuna segnaletica orizzontale, necessaria in caso di nebbia, che è una costante nei periodi invernali. La strada è a servizio di tutte le contrade rurali abitate del territorio di San Costantino Albanese e serve numerose aziende agricole nonché importanti e rinomate strutture ricettive. Trattandosi di posti di rara

bellezza, poiché l’intera area ricade nel territorio del Parco Nazionale del Pollino, il comprensorio è meta di numerosi turisti che indubbiamente portano benefici economici consistenti. Le difficoltà di percorrenza sicuramente causa un danno a chi ha investito nell’area e che crede nello sviluppo dei nostri territori. L’Amministrazione Comunale di San Costantino Albanese, con una serie di segnalazioni, l’ultima inviata in data 02/02/2016, ha evidenziato la grave situazione in cui versa la s.p. 63 alla provincia di Potenza, Ente proprietario, nonché alla Regione Basilicata. Di recente l’Ente Regione ha concesso un finanziamento per la sistemazione di alcune frane nel tratto che interessa il territorio di San Costantino Albanese, che precludono il transito ai mezzi pesanti. E’ certamente un buon inizio ma necessita reperire ulteriori fondi per la sistemazione della pavimentazione stradale e per la realizzazione della segnaletica orizzontale. La provincia di Potenza è proprietaria di circa 2600 km di strade e non ha a disposizione i fondi per le manutenzioni ordinarie e straordinarie. Necessita trovare soluzioni adeguate affinché si possa sopperire alle difficoltà della Provincia, anche attingendo i fondi necessari dalla programmazione europea in corso di attuazione. Qualcuno deve pur interessarsi di questa problematica altrimenti a breve molti territori rimarranno isolati con conseguenze gravi per chi ha deciso di vivere ed investire nelle aree interne della nostra Basilicata.
Sistemare la s.p. n° 63 “Del Rubbio”, oltre ad essere una questione di sicurezza e di fruibilità è anche e soprattutto uno questione di civiltà e di attenzione nei confronti dei nostri cittadini e dei nostri operatori economici che con tanto sacrificio continuano a credere nelle potenzialità del nostro territorio.
…a quale consigliere provinciale bisogna riferire? Ah dimenticavo sono stati soppressi i consiglieri provinciali eletti..così decise il governo renzi-alfano