Giuseppe Di Giacomo
L’epoca dei Social che puntualmente irrompono in modo violento nelle vite di molti di noi, spesso portano alla luce anche fatti ed avvenimenti che diversamente si vanificherebbero nell’oblio e nell’assopimento della quotidianità sempre più frenetica.
È il caso di un post su Facebook, trovato per caso nel diario di Fausto De Maria, sindaco di Latronico (Pz), il quale metteva in luce il coraggio di una giovane infermiera appena laureata, che si è trovata da pochi giorni ad esercitare la professione di Infermiera, in una RSA di San Giorgio Lucano, la quale, difronte alla positività di 12 ospiti della struttura e di 3 dipendenti della stessa, pur risultando negativa al coronavirus, costretta ad una quarantena obbligatoria, non ha esitato minimamente a decidere di restare con i suoi pazienti e continuare il suo periodo di isolamento e di lavoro all’interno della RSA, per non abbandonarli, avendo stabilito già da subito, con loro, un rapporto affettivo e professionale che non le ha consentito di lasciarli in mani sconosciute.
È comprensibile l’ansia e la paura dei genitori che, pur orgogliosi e fieri della propria figlia, vivono comunque questi giorni con trepidazione perché, se fino a ieri l’hanno considerata ancora bambina ora la vedono gravata delle responsabilità di una donna, di una professionista che si prende cura della vita altrui. Sentiamo di dover augurare ai genitori momenti di serenità, fiduciosi nella misericordia del Signore, ed alla neo dr.ssa di far affidamento nella sua spiccata capacità professionalità, tale da renderla sicura di se stessa, per meglio servire i suoi assistiti.
Riportiamo, di seguito, il post di Fausto De Maria:
“Complimenti e un grande plauso all’infermiera della casa di riposo di San Giorgio Lucano, che nonostante sia risultata negativa al tampone, ha voluto volontariamente tornare a lavorare per restare al fianco degli anziani ospiti, di cui 12 risultati positivi, mettendosi in quarantena all’interno della stessa struttura. Ha avuto un grande senso del dovere e amore per il proprio lavoro. Queste sono le persone che non dovremo mai dimenticare di elogiare! Sono le persone che stanno facendo grande la nostra Italia, in questo brutto momento!”