Antonio Capuano
Una grande quantità di persone, soprattutto i giovani, nella prima fase del covid-19, non credevano a quel che stava accadendo e a quello che ancora sarebbe potuto accadere, prendendo la cosa con molta leggerezza.
Finito il lockdown pensavano che tutto fosse passato, difatti in una riunione con delle persone adulte e meno giovani, quando mi sono permesso di dire che il brutto male non era stato sconfitto e sarebbe potuto ritornare, molti di loro con aria di poca responsabilità, hanno cominciato a “grattarsi le parti basse”, come se io dicessi fesserie o volessi scherzare. Quindi dissi che non c’era niente da “grattare” e che la cosa era ancora molto pericolosa.
A tutto ciò c’è da aggiungere che la grande colpa, più che di quelle persone tranquille e poco responsabili, è stata delle autorità ancora meno responsabili, che durante il lockdown hanno fatto tanto rumore mettendosi in mostra anche sui social, quasi facendosi propaganda, e alla fine di quel periodo hanno mollato tutto, come se nulla fosse accaduto, tutto era passato! Le restrizioni andavano ancora portate avanti e rispettate, ma per quieto vivere o forse per non toccare alcune persone o alcune attività che sarebbero potute funzionare ugualmente con gli opportuni accorgimenti, hanno chiuso due occhi anziché chiuderne uno.
Stiamo vivendo ancora in una fase molto pericolosa e non so quando saremo in grado di uscirne, non basteranno mesi, ma sicuramente ci vorranno ancora anni. Sono certo che finché la parte politica litiga per le questioni personali, questo problema e tanti altri problemi importanti che affliggono il paese peggioreranno e a pagare le conseguenze saranno sempre i cittadini. Questo modello di fare politica fa veramente vomitare. I problemi del covid-19 e tanti altri si risolveranno solo quando i politici, di maggioranza e minoranza, siederanno intorno ad un tavolo e lavoreranno per il bene comune dell’Italia e degli Italiani, come avviene in tante altre Nazioni, dove i politici sono più responsabili per il bene dei loro cittadini e del loro paese. Spero che questo avvenga anche da noi, ma sarà difficile con questa classe politica, che litiga anche per delle “cazzate”, ma soprattutto per la poltrona. Se ognuno di loro si ricordasse, che fare il loro mestiere è una missione, vivremmo certamente in un mondo migliore. Questa sarebbe la vera ricchezza, non quella del Dio danaro.