Comunicato Stampa
Alla dottoressa il premio per uno studio sulla biopsia liquida
Rionero in Vulture 30/06/2021 – La ricercatrice sanitaria dell’Irccs Crob Ilaria Laurenzana, è stata premiata alla XXXIX Conferenza Nazionale della Società Italia di Citometria che si è svolta in modalità virtuale dal 14 al 18 giugno scorso. Lo studio da lei presentato dal titolo “A new non invasive method for isolation of circulating extracellular vescicles and evaluation of its suitability for hematological malignancy biomarker discovery” è stato premiato come il migliore a livello nazionale nella sezione di ematologia. Il poster prodotto dalla ricercatrice sintetizza il complesso lavoro di studio che ha portato all’identificazione di un nuovo metodo di isolamento delle vescicole extracellulari.
“Da anni io e le mie colleghe Stefania Trino e Daniela Lamorte studiamo le vescicole extracellulari in onco-ematologia, argomento chiave nel panorama scientifico” spiega la dottoressa Laurenzana che prosegue “si tratta di particelle rilasciate in circolo da tutte le cellule e dunque anche da quelle tumorali. Per questo motivo potrebbero diventare dei nuovi biomarcatori, ovvero dei nuovi metodi diagnostici che ci consentono di individuare e monitorare i tumori”. “Per isolare queste vescicole” afferma la ricercatrice “attualmente si utilizzano metodi complessi, ma attraverso il nostro lavoro di ricerca abbiamo messo a punto un nuovo metodo di isolamento semplice e veloce utilizzabile nella pratica clinica. Dopo aver isolato e analizzato le vescicole siamo in grado di distinguere quando la patologia tumorale è in atto”.
Il metodo è stato applicato, al momento, in ambito ematologico al mieloma multiplo ma può essere esteso a tutti i tipi di tumore con vantaggi notevoli per i pazienti, sottoposti ad un semplice prelievo ematico anziché a procedure più invasive, come nel caso del mieloma al prelievo del midollo spinale. L’analisi delle vescicole extracellulari, inoltre, da un punto di vista clinico potrebbe migliorare la diagnosi e il monitoraggio delle neoplasie.
Il lavoro è stato oggetto di una pubblicazione scientifica internazionale sulla rivista International Journal of Nanomedicine. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33994784/
La direzione aziendale ha espresso viva soddisfazione per il risultato raggiunto dallo studio che certamente contribuirà allo sviluppo della ricerca sulle vescicole anche nei tumori solidi.