San Paolo Albanese, grande festa per i cento anni di nonna Rosanna.

San Paolo Albanese festeggia un’occasione molto speciale. Il 15 aprile 2022, la signora Rosanna Buccolo, cittadina sanpaolese, ha raggiunto lo splendido traguardo dei 100 anni, (ha festeggiato con un giorno di ritardo sol perché questa ricorrenza è coincisa con il venerdì Santo).

È nata a San Paolo Albanese il 15 aprile 1922 da una famiglia numerosa, erano sei figli, tre maschi e tre femmine, dal suo matrimonio con Vincenzo Raco è nata la figlia Teresa, la quale ha a sua volta ha dato alla luce due nipoti, Lidia ed Enzo Brunacci.

La signora Rosanna è stata festeggiata da parenti, amici e dall’intera la comunità di San Paolo per questo bellissimo traguardo carico di grande emotività.

Anche l’Amministrazione Comunale, per il tramite del suo amato Sindaco Antonio Mosè Troiano, ha voluto formulare gli auguri a questa illustre cittadina, consegnandole una targa ricordo, quale testimone e protagonista di un secolo di storia del piccolo centro della val Sarmento, ricco di tradizioni, di cultura e di valori.

La sua vita è stata costellata di sacrifici e di duro lavoro nei campi, oggi conserva ancora il suo desiderio di “fare” tramutatosi in piccoli lavori all’uncinetto e ai ferri. La signora Rosanna ci riferisce ancora il Sindaco, continua a mantenere viva la tradizione di indossare l’abito tipico arbëreshe.

Accoglie tutti con il sorriso e racconta i suoi aneddoti che fanno rivivere momenti oramai consegnati alla “storia”, trasmettendo alle nuove generazioni quella cultura locale che diversamente andrebbe perduta, infatti Rosanna è stata una delle ultime donne di San Paolo ad abbandonare la lavorazione e la trasformazione della ginestra, tanto cara a questa comunità che ne ha conservato l’intero processo attraverso il Museo della Cultura Arbëreshe, luogo simbolo di memoria e di cultura.

Il Sindaco esprime gratitudine a Rosanna e a tutti gli anziani, per gli insegnamenti che tramandano quotidianamente, una comunità che guarda al futuro non può prescindere dalle esperienze e dalle testimonianze del passato, che vengono celebrate non solo nelle occasioni speciali come questa, ma attraverso un lavoro attento e mirato al recupero della memoria storica e della identità locale.

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