Ernesto Calluori
Corre voce da più parti che gli Ospedali molto presto potrebbero essere gestiti dai privati. Le poche risorse destinate alla sanità da questo governo fanno presagire tale sciagurata ipotesi.
Chi non ricorda quando venivamo invidiati dagli europei per l’eccellenza dei sevizi che venivano offerti? Ora, senza girare intorno al problema, mi soffermo a seguire un ragionamento per capire meglio quale sarà il destino delle nostre strutture ospedaliere dopo le prossime elezioni europee.
Già oggi, non ci sono medici o quasi. Gli infermieri rimasti aspettano di andare in pensione e ciò che rimane è affidato al Day Hospital e sempre più spesso ai Reparti di emergenza. I Pronti Soccorso meglio ignorarli dove si registra la fuga dei medici. Vien da sé che mandando tutto quando creato in questi anni alle ortihe, la strada sarà quella di dare in gestione – di ciò che rimane – alle Cooperative sanitarie private che, numerose aspettano ognuna la propria fetta di gestione in piena autonomia. Insomma, il banchetto è già imbandito e i commensali si siederanno a tavola a spese di noi sudditi, muniti di carta di credito.