Giuseppe Di Giacomo
La poesia di P. Cascini “A Micaela Maria nata in piena pandemia” ottiene la menzione d’onore al concorso internazionale “Una stanza tutta per sé”
Al poeta lucano Prospero Cascini è stata conferita la Menzione d’Onore al prestigioso Concorso Internazionale di Poesia Creativa “Una stanza tutta per sé”, promosso dall’Associazione Culturale Club della Poesia di Cosenza, guidata con passione dal presidente Andrea Fabiani.
Il concorso prende il titolo dall’opera celebre di Virginia Woolf, che attraverso la metafora della “stanza” raccontava le limitazioni della libertà espressiva femminile, un tema ancora oggi di grande attualità.

La giuria, presieduta da Rolando Perri – dirigente scolastico, studioso donmilaniano, saggista e recensore letterario – e composta da Antonella Daffinoti (scrittrice e poetessa), Maria De Fazio (operatrice sociale e divulgatrice culturale), Elvira Dodaro (avvocato e poetessa), Tommaso Orsimarsi (scrittore e saggista), Concetta Natoli (poetessa e scrittrice) e Pierpaolo Rodighiero (avvocato), ha individuato nell’opera di Cascini un forte valore educativo e civile, oltre che un’intensa attualità del messaggio.
La poesia “A Micaela Maria nata in piena pandemia” nasce dall’esperienza personale e intima del poeta, che racconta l’autentico dolore e al tempo stesso la speranza per la nascita della nipote Micaela Maria, venuta al mondo il 22 giugno 2020, nei mesi più difficili dell’emergenza sanitaria.
Il testo si chiude con una sorta di promessa e di impegno affidato idealmente alla bambina, chiamata un giorno a fare la propria parte per un mondo migliore, ricordando quanto sia necessario coltivare la responsabilità e la solidarietà anche nei momenti più duri della storia collettiva.
Un riconoscimento che premia non solo la sensibilità poetica di Prospero Cascini, ma anche la capacità della sua poesia di trasformarsi in testimonianza civile e familiare, capace di toccare corde universali.