Anna Giammetta
Ci ha pensato la presidente della camera dei deputati, Laura Boldrini, qualche giorno fa presso la Sala della Regina di Montecitorio durante un convegno, a dipingere la Basilicata di rosso vergogna anziché di giallo mimosa.
Donne zero, nelle istituzioni locali. E questo significa che, ancora una volta, ci vorrà probabilmente un’altra legge elettorale ad hoc per garantire le così dette quote rosa. Che tristezza!!! Per fortuna l’esempio della politica non è la regola.
A conferma, le tantissime iniziative messe in campo dalle varie associazioni culturali, sia sulla città di Matera che in Regione che per l’ 8 Marzo, festa della donna, si intensificano, non per essere celebrative ma per sensibilizzare a tale mancanza.
Ed ecco che il Conservatorio di musica “E.R. Duni” di Matera non poteva che celebrare la Giornata della Donna dedicandole un concerto.
E’ in programma, l’8 Marzo (ore 18.00 Sala “Nino Rota” Via Duomo), lo spettacolo “L’ALTRA META’ DELLA MUSICA: DONNE COMPOSITRICI”, progetto ideato e sviluppato dalla prof.ssa Maria Teresa Pizzulli, docente di Pratica Pianistica presso l’istituzione materana.
L’intento, tra musica, poesie e pittura, è diffondere le musiche delle compositrici a partire dal 600 ai giorni nostri,dando spunti di riflessione culturale: in effetti, pur in presenza di talenti eccezionali, la storia della musica al femminile è piena di esempi di fulgide carriere interrotte o con il matrimonio o sottostando a quelle rigide regole che prevedevano per le donne incombenze tutt’altro che artistiche.
Oltre a Maria Teresa Pizzulli e alla pianista Anna Taffarel, anch’essa docente presso il Duni, si esibiranno gli allievi Mimì Coviello – Claudia Di Lorenzo – Anna Fiore – Rosa Francomagro – Laura Lorusso – Silvia Pollastro – Maria Vincenza Carenza- Marenza Clemente – Valeria Iacovino – Maria Calabrese – Arianna Carulli.
Inoltre, ci sarà l’esposizione di alcune tele di Ilaria Del Monte, pittrice lucana, formatasi presso l’Accademia di Brera di Milano ed operante tra il capoluogo lombardo e Matera. Le sue opere colpiscono per la delicata profondità dei soggetti e per la raffinatezza esecutiva, con una particolare attenzione nella finitezza dei dettagli.
“La Festa della Donna tra letteratura e giornalismo” Storie di donne: Matilde Serao e Beatrice Volpe è quanto propone, il Martedì 8 marzo 2016, alle ore 18.00, in Castronuovo di Sant’Andrea, il MIG. Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella” – Atelier “Guido Strazza” – Museo Internazionale del Presepio “Vanni Scheiwiller”, tra mimose e cultura, ha scelto di celebrare la giornata internazionale della donna attraverso il ricordo di Matilde Serao, la più forte prosatrice d’Italia, come amava definirla Carducci, e un incontro con la giornalista Rai Beatrice Volpe. Un omaggio a una pioniera del giornalismo italiano, proprio in occasione dei 160 anni dalla sua nascita, e un confronto con ciò che significa utilizzare oggi, in una regione come la Basilicata, i mezzi radiotelevisivi. La Festa della Donna al MIG si propone, dunque, occasione utile a sviluppare e sostenere quel cambiamento che mira al riconoscimento del valore e del grande contributo dato dalle donne alla cultura e allo sviluppo del nostro paese.
Sempre alle ore 18,00 e sempre Martedì 8 ma a Montescaglioso, l’Associazione MO.I.CA. – Basilicata (Movimento Italiano Casalinghe) e il comune di Montescaglioso presentano il Punto di Ascolto del Progetto R.O.S.A. (Rete Operativa Servizi di Ascolto)
L’incontro sarà moderato da Alba Dell’Acqua (Presidente dell’Associazione MO.I.CA. – Basilicata); dopo gli indirizzi di saluto del Sindaco di Montescaglioso Giuseppe Silvaggi e di Anna Braico (Presidente del MO.I.CA. di Montescaglioso), relazionerà sulla tematica del convegno Maria Bubbico (Dirigente ASL Matera – U.O. Formazione).
Interverranno l’Assessore comunale alle Politiche Sociali Maddalena Ditaranto e la psicologa del M.O.I.CA., nonché operatrice del Servizio di Ascolto, Sara Atlante.
Le conclusioni saranno affidate ad Angelo Eletto, Vice Sindaco ed Assessore comunale alla Sanità.
Ma l’8 Marzo, oltre incontri, convegni, riflessioni è soprattutto mimose e fiori. Dunque quale occasione migliore che passare la giornata , dalle ore 18:00, presso il Garden Center Dichio di Matera – centro comm. Venusio partecipando al progetto sociale in collaborazione con A.I.D.E Senior Yunior (Ass. Indipendente Donne Europee), “FACCIAMO RIFIORIRE IL BORGO”, un appuntamento del programma culturale “Il Borgo Fiorito Dichio”, in cui idee e creatività si incroceranno, ponendo le basi per progetti ideati e realizzati dalle donne.
Il quarto appuntamento tra Dichio e AIDE, un sodalizio che è in prima linea nel coniugare la cultura del verde e le tante potenzialità che le donne hanno dell’attenzione ai luoghi in cui operano e vivono.
Il progetto prevede che gli abitanti del Borgo La Martella socie e soci di AIDE Senior Young partecipino a un corso gratuito presso Dichio Garden di Matera per imparare l’ABC del giardinaggio, completato da nozioni, esperimenti di semina e piccoli trapianti e la cura delle stesse.
Tutto questo per abbellire i vicinati e rendere il Borgo La Martella più accogliente e profumato. Questo progetto pilota, probabilmente sarà ripetuto anche negli altri borghi di Matera e nei luoghi in cui opera AIDE.
L’appuntamento proseguirà sul tema della violenza alle donne. Anna Elena Viggiano, responsabile AIDE Bernalda e Metaponto, leggerà il “Monologo per una Donna dagli occhi neri” di Marco Pomari.
L’appuntamento è martedì 8 marzo 2016, dalle ore 18:00, presso il Garden Center Dichio di Matera (tel. 0835-259002 – s.s. 99 km 12,700, centro comm. Venusio).
fonte: http://giornalemio.it/cronaca/per-le-donne-lucane-8-marzo-ancora-lontano/