Flora Febbraio
Il grigio invade e con la pioggia
prende il posto all’oro
che il mare e il cielo dipingeva.
Lentamente invade la tristezza,
sempre più giorni così
rabbuieranno il sole.
L’umore graffia l’anima.
Si pensa e, mentre il silenzio incombe,
tutto parla e racconta.
Farfalle variopinte turbinano nel vento,
a terra morte tappezzano i viali,
lo scricchiolìò accompagna
il passo ed il bastone.
Come semafori s’accendono
ai margini e nei boschi
ora rossi, ora gialli o dorati
e sfumano coi pini
le querce, gli aceri, i pioppi.
E’ tempo di cambiare gli ornamenti!
Un altro tempo avanza
carico di ansia e a volte arranca.
Subito va il pensiero a ieri,
al sole rosso che nel mare si tuffava
ed alle onde tinte di colori.
Intanto un altro oro
ancora nel verde suo vestito
aspetta di produrre ed esser posto.
Sgusciano dai ricci polpose le castagne
per diventar ballotte o caldarroste.
Il rosso rubino allegro bolle
si affretta a maturare
per dar franchezza in armonia
mentre scoppietta nel camino il fuoco.
