Antonio Giulio Covino
DONNA
Vada a te, oggi, il mio breve canto;
a te che crei nel duol che è tanto.
A te ,che dai gemiti rapita,
godi e produci la vita.
Ma mentre il tuo grembo fecondo
sparge copioso amore nel mondo,
spesso il tuo cesto raccoglie dolore,
anzicchè traboccar di bene e d’amore.
Per le tue glorie, virtù e servigio
c’è chi ti rende stima e prestigio:
Ad ogni donna valorosa e schietta,
vigoroso sia il plauso che le spetta.
Anton Giulio Covino 8 Marzo 2020
IL CALDO FIORE
Governa spesso con un legno il fuoco:
il caldo lambirà le membra poco a poco.
Offri sovente alla tua donna un fiore:
al cor ti giungerà lo stesso tepore.
Anton Giulio Covino 8 marzo 2014
8 MARZO
I veri uomini, oggi e “domani”,
cantano la donna in coro
e spargono, a piene mani,
grappoli di gocce d’oro.
Anton Giulio Covino 8 marzo 2019
DONO
Chi dice “donna“
dice DONO :
per quel che fanno,
per quel che sono.
Anton Giulio Covino 8 marzo 2021