Antonio Fortunato
Dopo un’esperienza vissuta e terminata, solitamente si trae un bilancio. Ebbene, il bilancio che possiamo trarre dopo i viaggi di Bioglio e Castelnuovo Scrivia organizzati dall’Amministrazione Comunale e dalla Parrocchia “Presentazione B.V. Maria di Francavilla sul Sinni” per consolidare l’amicizia tra le comunità di questi centri è senza dubbio molto soddisfacente.
Sabato 29 aprile alle ore 15.00 presso la villa Santa Teresa di Bioglio c’è stata l’accoglienza dei Santi Patroni di Francavilla, San Felice e San Policarpo, a cui è seguita la processione per la via principale del paese accompagnata solennemente dal Concerto Bandistico “Salvatore Pisani”.
Il sindaco di Bioglio, nel saluto di accoglienza, si è soffermato sui sacrifici che hanno dovuto sostenere i nostri compaesani quando sono arrivati in questa località del Piemonte alla ricerca di un lavoro, facendo riferimento al dolore di Dante Alighieri quando fu costretto all’esilio con i versi: “...come sa di sale lo pane altrui…” e alla sofferenza di Lucia Mondella dei “Promessi sposi” quando abbandonò il suo villaggio natio.
Non si stanca mai di ringraziare gli antenati della moglie, provenienti proprio da Francavilla, per avergli donato la donna della sua vita e tutti gli altri francavillesi che hanno ricostruito con duro lavoro, tanto amore e dedizione il borgo di Bioglio.
Il nostro sindaco, Romano Cupparo, nel suo intervento ha proposto, tra l’altro, il comune di Bioglio come centro di riferimento per tutti i francavillesi e loro discendenti residenti in Piemonte per gli incontri di amicizia culturale, religiosa e di qualsiasi altra natura. Ha proposto, inoltre, di estendere il gemellaggio anche al Comune francese di Valcourt che è gemellato a sua volta con Bioglio.
La domenica mattina, 30 aprile, al cimitero di Bioglio si sono commemorati i caduti sul lavoro e tutti i defunti. Il pomeriggio della domenica 30 aprile si è tenuto nel comune di Castelnuovo Scrivia un incontro tra il sindaco di quella cittadina, Gianni Tagliani, e il nostro sindaco. Dopo i saluti di rito, i sindaci si sono impegnati di intensificare i rapporti di amicizia e di collaborazione coinvolgendo soprattutto i giovani giacchè la nostra giovanissima Gaia Breglia è assessora alle politiche giovanili.
L’incontro è nato per iniziativa dei signori Antonio Gaudio e i fratelli Breglia, figli del nostro compianto Giovanni e di Fiorina Petrilli, che hanno sentito la necessità di accomunare le due comunità per sviluppare rapporti di amicizia e collaborazione. Nella comunità di Castelnuovo Scrivia questi nostri concittadini si sono integrati molto bene grazie al loro lavoro, all’impegno e al senso della partecipazione riscuotendo un elevato prestigio e una grande reputazione nella cittadinanza.
Domenica è stata la giornata clou della banda, perchè i nostri amici Antonio, Mirko, Raffaele e Tonino ci hanno ospitati alla grande per una prestazione in omaggio al loro paese acquisito. In mattinata abbiamo reso omaggio al monumento dei caduti e nella piazza antistante la chiesa abbiamo eseguito marce sinfoniche riscuotendo un successo tra i cittadini presenti.
Nel pomeriggio in occasione dell’incontro dei sindaci, la banda si è esibita nel giardino del Palazzo Pretorio sede del Comune. L’incontro tra i francavillesi in pellegrinaggio con parenti ed amici che risiedono a Bioglio e nel Biellese è stato un momento caloroso di abbracci, di scambi di domande sulla vita e la famiglia, che si fa in paese, un rievocare qualche episodio particolare che ha messo in moto forti emozioni. Questo clima di gioia collettiva è stato determinato senz’altro dalla fede e dalla devozione ai Santi Patroni ma anche dal potere della nostalgia del nostro cervello, dal guardarsi indietro, dalla socializzazione.
In effetti questo viaggio è stato un tuffo nel passato producendo un effetto nostalgia. Come ha ribadito nei suoi interventi il Presidente dell’Associazione Sergio Cupparo, la banda per noi francavillesi è una tradizione con cui siamo cresciuti essendo essa presente in tutte le festività religiose e non solo. L’ascolto delle musiche che sono nei nostri ricordi suscita sempre emozioni profondi ed effetto nostalgia.
Non deve finire qui, dobbiamo continuare questi scambi di visite reciproche allargando le manifestazioni su altri aspetti: culturali, sportivi, ospitalità nelle famiglie, sviluppo dell’economia locale, recupero delle case abbandonate per affittarle ai nostri concittadini residenti al Nord e così via. AD MAIORA SEMPER BIOGLIO FRANCAVILLA SUL SINNI e E CASTELNUOVO SCRIVIA.
Lasciatemi dire che per me è stata un’altra bella esperienza come componente dell’Associazione Musicale il cui organico è stato potenziato da un gruppo di professori/maestri che vivono e insegnano al Nord Italia, ma la cui provenienza è senz’altro meridionale.