Antonio Capuano
A dire la verità è la prima volta che mi capita vedere e sfogliare un libro di brevi poesie senza titolo. Sono rimasto incantato da questa preziosa raccolta del mio caro amico francavillese Luigi Costanza, che, nonostante abbia vissuto fin dalla giovane età nel Veneto, è rimasto affezionato alle nostre tradizioni, che ancora porta nel cuore.
Appassionato lettore dei miei scritti di storia e storie locali ed altri. Per chi non legge libri di poesie, questi piccoli componimenti improvvisati, pieni di amore, cuore e raffinata intelligenza, possono sembrare banali per la brevità, ma è il contrario. Racchiudere in tre versi una poesia, un pensiero, non è cosa facile.

Questo raffinato modo di scrivere componimenti poetici è nato nella lontana terra del Giappone, dal maestro della poesia “haiku” Matsuo Baschó (1644-1694). La raccolta di questi due poeti, Luigi Costanza e Mariano Salvatore, oltre alla raffinatezza dei componimenti, viene abbellita con gusto dalle immagini correlate ad ogni singolo componimento di tre versi, complessivo di 17 sillabe che formano una poesia senza titolo.
Auguri compar Luigi per questo capolavoro, lo stesso augurio vale anche per il tuo amico Salvatore.
Aspetto con ansia il tuo o il vostro prossimo libro.
A presto…
Pesco in fiore La quercia spoglia
Annuncia a branche tese annuncia a branche tese
La primavera. Giornate fredde.
Luigi Costanza Mariano Salvatore