GioSap
Una strada, una statua, un sentiero Marsico Nuovo ha dedicato a Mariele Ventre. E un gemellaggio Marsico Nuovo e Sasso di Castalda in ricordo dei genitori di Mariele Ventre. Ed io per ricordarla, dedico a Lei, parole che escono dal mio cuore.

LE SUE MANI
Penso all’estro delle sue
mani
al loro divino guizzare
al loro nuotare nell’aria.
Isole navi note
avventura sogni di luna.
Gesti convulsi
sincronizzati
una danza di braccia e di mani
testa alta
spalle curve
sorriso sul viso
pancia in avanti …
afferrate al volo
stingete forte
e nell’aria si spalmano
le magiche note
e senza parlare
il canto d’amore.

L’ABBRACCIO DEL SENTIERO
Una fatina
una piccola figura
battiti di mani un sogno da toccare
una carezza nel vento
voci di bimbi.
Note sorprendenti
musica libera
un canto di angeli
e tanta strada davanti.
Lungo il sentiero
odore di terra
radici abbracciate
cuori uniti e le vite si aggrovigliano.
Rumori familiari
voci
odori e suoni
vivi ricordi
immagini lungo il sentiero.
Brividi invadenti
visioni paralizzanti
radici che trattengono.
Marsicani e Sassesi
ascoltano estasiati il respiro di Mariele
è soave, è dolce
come le sue emozioni.
Un incontro, un’ unione
un gemellaggio
in ricordo dei suoi genitori.
Un tocco delicato di affetto
che dipinge i monti
con note cristalline.

MARIELE VENTRE
E’ bello passeggiare in un paese incantato
ricco di case restaurate
con la natura folta come capelli
e schiamazzi di bimbi dalle pupille belle.
E’ bello fermarsi lì
al parco tra le giostrine
guardare la valle immersa nel verde
sostare, osservare, guardarsi intorno
così da mettere nel cuore tanta tanta allegria.
E’ meraviglioso sostare
osservare, guardarsi intorno
in questo spazio scrutare la valle
e mentre la valle si scruta attentamente
calamita lo sguardo una statua su un piedistallo.

Ha le braccia tese verso l’alto
è una sagoma che raffigura una direttrice d’orchestra
si è Lei, Mariele Ventre
la direttrice del coro Antonelliano.
Marsico le ha dato i natali … e ora
che in cielo è volata
i marsicani non l’hanno dimenticata.
A Lei una statua in bronzo
dell’artista Antonio Masini
e una strada le hanno dedicata.
Voglia di musica, voglia di canti
Mariele con le sue mani dirige gli alberi, gli uccelli, i bambini
e li aiuta a cantare
accontentando la voglia di vita dei marsicani.
Tutti cantano contenti
e il loro canto vola nell’aria
giova ai pensieri che si perdono al vento
raggiungendo il firmamento.