Giuseppe Di Giacomo
Grande sconcerto e profonda commozione ha suscitato la notizia della morte della professoressa Angela Cortazzi, vedova Fortunato. L’intera comunità di Francavilla in Sinni piange la scomparsa di una donna stimata e amata, professionista impeccabile, moglie e madre esemplare, che ha lasciato un segno indelebile in tutti coloro che l’hanno conosciuta.

Il dolore è unanime e sincero. Dai messaggi sui social al passaparola cittadino, numerosi sono i ricordi e le testimonianze di affetto che in queste ore giungono da amici, parenti, colleghi e tanti alunni della professoressa Cortazzi, conosciuta da molti semplicemente come “la prof” o “la preside”.
Da alcuni anni, insieme al marito Giovanni Fortunato, anch’egli docente di italiano e latino al Liceo Classico di Senise, si era trasferita a Latina per stare accanto ai figli e seguire da vicino la crescita dei nipotini, dopo il collocamento in pensione.
Angela Cortazzi si è spenta serenamente la sera di mercoledì 15 ottobre, lasciando dietro di sé un grande vuoto umano e affettivo. È ricordata da tutti come una donna gentile, disponibile, attenta ai bisogni dei suoi alunni, dei figli e dei nipoti. Anche dopo il trasferimento, aveva mantenuto vivi i legami con la sua terra e con la comunità francavillese, continuando a sentirsi parte di essa.
I messaggi di cordoglio, pubblicati sui social o espressi a voce, testimoniano il profondo legame che univa la professoressa Cortazzi alla sua gente. Francavilla la ricorderà sempre come una delle sue figlie amate e predilette, esempio luminoso di dedizione, cultura e umanità.
Ai figli Claudia e Rino giungano le più sentite e sincere condoglianze, con l’augurio che possano custodire e tramandare nel tempo il prezioso patrimonio umano, culturale e affettivo che Angela e Giovanni hanno saputo donare con la loro vita, fatta di valori autentici, di amore per la famiglia e di dedizione al prossimo.