Comunicato Stampa
Da Londra a Barletta alla Basilicata
Terminalia Festival della Psicogeografia, promosso a Barletta e giunto alla sua quarta edizione, si arricchisce di tre meeting on line e della visione di alcuni docufilm. Celebrata il 23 febbraio in onore del dio Terminus, il dio dei punti di riferimento e dei confini, venivano offerti dolci e vino mentre si svolgevano sport e balli ai confini. I Terminalia rappresentano dunque un’antica festività della religione romana e Beating the boundaries è un’antica pratica ancora osservata in alcune parti dell’Inghilterra.
Il tema di quest’anno IN OGNI DOVE: CONFINI ha una duplice valenza, simbolica ed espressiva, con una riflessione sui confini fisici e sul “confinamento”.
A Barletta, l’architetto Bernardo Bruno – originario di Palazzo San Gervasio, in Basilicata – fra i fondatori di Derive Metropolitane, organizza il Terminalia, in condizioni di massima sicurezza. Il programma di Barletta prevede il percorso dei confini civili rappresentati dalla recinzione esterna dell’imponente Castello svevo e dell’annesso parco e si compie il rituale all’esterno del luogo simbolico rappresentato dal duecentesco Duomo.
Sabato 27 febbraio dalle ore 18 alle 20 si svolgerà il meeting (su google meet) introdotto e coordinato da Bernardo Bruno, cui prenderanno parte numerosi artisti e psicogeografi anglosassoni: John Rogers (scrittore e film-maker) autore di This Other London, Sonia Overall (scrittrice, psicogeografa e docente senior presso la Canterbury Christ Church Università), Andrea Freeman, Tim O’Connor, Aled Singleton, Elia Cervera Bravo, Richard Byrne, Stephen Donnelly, Elspeth (Billie).
Il Flaneur digitale Francesco Todaro ci introduce per le vie di Monopoli con il suo “Tragitto di Jasmine”, mentre il critico di cinema Armando Lostaglio presenterà alcune sequenze del suo docufilm “Il GenioContro – Guy Debord e l’avanguardia nel cinema”.
Info: www.derivemetropolitane.it terminaliafestival.org Link per partecipare al meeting su google meet: https://meet.google.com/qcc-swfx-msy