on. Peppino Molinari
Oggi ci ha lasciato una cara amica di Chiaromonte, Pina Sergio. Una brava e preparata dirigente della sanità lucana, una donna mite, buona sempre disponibile con tutti, mai sopra le righe!

A metà degli anni 80 fu chiamata a guidare la sezione Dc di Chiaromonte, in un momento certo non facile. Guido’ quella fase di transizione candidandosi come capolista alle elezioni amministrative con grande umiltà e dignità assolvendo anche al ruolo di consigliere comunale. Lei insieme a quel gruppo dirigente di allora ha gettato le basi per il rinnovamento a Chiaromonte che si è poi concretizzato con Luigi Viola l’indimenticato ed amato sindaco.

Come non ricordare le prime feste dell’amicizia, i tanti convegni promossi da Pina partecipati da tutta la classe dirigente della Dc proprio per l’affetto e la stima che tutti avevano nei suoi confronti. Quando la Dc si è sciolta lei si è messa da parte, si è ritirata a vita privata e pur sollecitata rispondeva che si sentiva orfana come tanti nell’aver perso una casa comune ma soprattutto una grande famiglia come era la Dc.

Il male del secolo l’ha prima sfibrata e poi stroncata in pochi mesi ma lei l’ha affrontato con grande dignità. Molti resteranno sorpresi della sua scomparsa perché se ne è andata così come è vissuta, in punta di piedi, non amava far parlare di se ed era molto discreta. Nell’ultimo mese l’ho chiamata spesso al telefono ed era proprio felice di ascoltarmi e non finiva di ringraziarmi per quell’attenzione che ho sentito di rivolgere ad una amica. La morte è sempre inspiegabile ed è’ quasi sempre inaccettabile! Questa morte di Pina lo è ancora di più perché Chiaromonte, i suoi parenti ed amici hanno perso una vera signora.